Pochi spiccioli è “fruttato” il “colpaccio” perpetrato nella notte tra mercoledì e giovedì ai danni della teca che custodisce la statuetta della Madonnina di Lourdes, di fronte la stazione ferroviaria di Torretta.
Ad accorgersene, nella prima mattinata di giovedì 23, un cittadino del posto, Gino Rizzuti, che come ogni giorno trascorre qualche ora con gli amici nelle vicinanze della piccola struttura affacciata sulla statale 106. L’uomo, che tra l’altro, essendo uno storico componente del comitato che ogni anno organizza la Festa in onore della Madonna di Lourdes (seconda decade di agosto), è rimasto molto turbato dal gesto, ha subito notato il grosso foro creato infrangendo il pesante vetro antisfondamento anteriore della teca, seppure di notevole spessore, dal quale evidentemente il o gli autori del furto hanno infilato la mano e prelevato le monetine contenute all’interno, frutto di piccole donazioni dei devoti.
“Nemmeno una decina di euro a monetine” – ha aggiunto il Rizzuti, – “ed un danno per il quale ora ci costa spenderne almeno 70-80.”
Dell’episodio sono stati immediatamente avvisati i Carabinieri della locale Stazione dell’Arma, mentre è stato dato incarico ad un artigiano del posto per la sostituzione del pesante vetro.