Durante un servizio perlustrativo notturno i carabinieri di Trebisacce nel cosentino, veniva notata un’autovettura sospetta con a bordo quelli che probabilmente erano gli autori di un furto commesso presso l’impianto di depurazione comunale, sito in località Pagliara, dove a seguito di forzatura del cancello d’ingresso e del danneggiamento di alcuni infissi, erano stati asportati alcuni cavi e tre bobine per motori elettrici in rame del peso complessivo di circa 180 kg., nonche’ un decespugliatore, una smerigliatrice, un’elettropompa ed utensili vari, per un valore complessivo di euro 25.000. I malviventi, intercettati dai carabinieri, alla vista dei militari abbandonavano il mezzo in zona periferica dandosi a precipitosa fuga a piedi, facendo perdere le proprie tracce nelle campagne. La refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario, mentre il mezzo veniva posto sotto sequestro. Sono in corso le indagini al fine di identificare gli autori.
Cirò Marina, maltrattamenti in famiglia, scatta il Codice Rosso: Carabinieri eseguono misura cautelare con braccialetto elettronico
Prosegue senza sosta l’impegno dei Carabinieri del Comando Provinciale di Crotone, in stretta sinergia con la locale Procura della Repubblica,...




