Segnali confortanti arrivano a proposito dell’Aeroporto Sant’Anna che sembra svegliarsi dal coma profondo in cui era precipitato in seguito al fallimento. L’attenzione messa in campo da cittadini e istituzioni dell’intera provincia di Crotone per salvare la struttura aeroportuale sta producendo gli effetti sperati per non farla morire. L’Imprenditore e Consigliere Comunale Cesare Spanò è tra quelli che a livello privato si è già mosso con propria esposizione economica ed ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Di fronte all’emergenza dell’aeroporto di Crotone, la cui chiusura rappresenterebbe un danno enorme per il nostro territorio, raccolgo la proposta avanzata dai Giovani Democratici di Crotone e comunico che nella giornata odierna ho provveduto ad effettuare un bonifico in favore del comitato SOS Aeroporto per € 862,00. Tale importo corrisponde al 50% delle somme nette ricevute nella qualità di consigliere comunale per la partecipazione ai consigli comunali ed alle commissioni consiliari. Per completa trasparenza, le somme ricevute sono state: anno 2011 – 422,89 €, anno 2012 – 650,60 €, anno 2013 – 260,24 €, anno 2014 – 390,36 €, per un totale di 1.724,00 €. L’auspicio è che con il contributo di tutti si riesca ad ottenere il salvataggio dell’unica infrastruttura che ci consente di superare l’isolamento cui le distanze ci relegano”.
Ottimi segnali anche a livello istituzionale con il deliberato della Giunta regionale di 660 mila euro da destinare all’Aeroporto San’Anna di Crotone. “Un impegno assunto dal Presidente Oliverio, più volte anche da me auspicato – ha sottolineato l’on. Dorina Bianchi – che servirà per autorizzare l’esercizio provvisorio della società, attualmente dichiarata fallita. È chiaro, però, che questi fondi appena destinati sono un intervento una tantum , che non risolveranno il problema nella sua complessità. Prendiamo atto di un importante passo, non soltanto per la popolazione crotonese e jonica ma anche per i dipendenti dello scalo, al quale mi auguro seguiranno altre azioni nella direzione di un serio piano di rilancio dello scalo di Crotone. Mi adopererò – conclude Bianchi – perché si possa lavorare costruttivamente anche a livello nazionale, di concerto con il Ministro Delrio, in questa direzione”.
buonasera ai lettori,
io mi chiedo, dove sono le varie associazioni di categorie, come Confindustria, Camera di commercio, associazioni come Rotary, Lions, e tutte le altre? ma esistono a Crotone? Pensate una sinergia di tutti per valorizzare il territorio, per potenziare il turismo, gli scambi commerciali con l’italia e il resto del mondo, ma insomma riuscite a capire che un Aeroporto può solo portare dei vantaggi a tutti, sia in termini di occupazione che in termini di sviluppo. Lasciate perdere sempre i soliti politici Crotonesi, che sono solo capaci di pensare in piccolo e al loro orticello, cercate di fare un salto di qualità e di salvare questa città che vive solo ormai di stenti.
cordiali saluti Saverio
L’uno ha fatto un gesto concreto, mettendo mano al portafogli, e l’altra continua a fare chiacchiere.
Dovrebbe avere almeno la decenza di stare in silenzio, se non vuole far nulla (per il vero neppure potrebbe, essendo politicamente irrilevante).
Speriamo nella Regione Calabria!