Per ragioni di grave necessità e urgenza, il prefetto di Reggio Calabria ha emanato un’ordinanza con la quale è stato disposto l’abbattimento di animali vaganti, in particolare bovini, nel caso di situazioni di pericolo concreto per l’incolumità delle popolazioni e per la sicurezza della circolazione sia stradale che ferroviaria. Dell’esecuzione del provvedimento sono state incaricate le Forze di polizia statali e locali e gli eventuali ausiliari.
La decisione è stata assunta a seguito della riunione tecnica di coordinamento delle Forze di polizia, con la partecipazione dei procuratori della Repubblica di Reggio Calabria, Palmi e Locri, durante la quale è stato esaminato il fenomeno degli animali vaganti che possono determinare situazioni di rischio per la pubblica incolumità, oltre a arrecare danni alle coltivazioni e all’economia locale. Il fenomeno può inoltre costituire una forma di pressione e prevaricazione, fino al danneggiamento delle colture, praticata da soggetti senza scrupoli e con finalità illecite. Il prefetto ha anche stabilito che il commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria e il comandante del Corpo Forestale dello Stato, d’intesa con le amministrazioni comunali, potranno disporre per l’eventuale impiego degli animali abbattuti per il consumo umano e a scopo benefico ovvero per lo smaltimento degli stessi nelle forme previste dall’Ordinamento, compreso l’interramento o la distruzione delle carcasse.