E’ dall’amore per i cani, ereditata dai genitori, che nasce l’ASD “Antica Krimisa” centro cinofilo. L’associazione fondata a Cirò Marina nel settembre del 2014 da Aurelio Liotti e Mariangela Ferraro, opera nel settore della cinofilia ed è affiliata a Coni, Asi e FederCinofilia ed ha lo scopo di divulgare e approfondire la cultura cinofila secondo la “metodica gentile” basato sul rinforzo positivo, ossia su quelle metodiche di addestramento volte a premiare i comportamenti graditi e ad ignorare quelli sgraditi. In effetti più che metodo parliamo di filosofia di relazione ed insegnamento tra essere umano e animale che vorrebbe interrompere la degenerazione delle vecchie scuole con metodica coercitiva ovvero la tendenza ad usare metodi violenti sia per obbligare il cane ad eseguire certi comandi che per impedirgli di adottare alcuni comportamenti. Collari chiodati, a strangolo, elettrici e altri accessori ‘terrificanti’ sono aboliti.
“Nelle forme più diverse aiutiamo i proprietari di cani attraverso l’educazione a capire, interpretare e impostare una corretta relazione con il proprio animale” ci spiegano Aurelio e Mariangela, educatori cinofili certificati dopo un corso di formazione teorico e pratico tenuto a Bari, in una delle migliori scuole d’Italia. “Istruire il proprio cane, istruire i proprietari, divulgare una cultura cinofila basata sul rispetto dell’animale e la conoscenza delle sue necessità è l’obiettivo principale che ci siamo prefissati” ammette Aurelio durante la visita all’interno del centro. “Ogni attività avrà lo scopo di far acquisire al binomio proprietario-cane comportamenti rispettosi nella società in modo che si instauri o si rafforzi un’ottima convivenza” precisa Mariangela, che qualche settimana fa, con la sua rottweiler Maia, ha impressionato il pubblico presente ad un evento svoltosi a Crotone in un esibizione di freestyle. L’Asd Antica Krimisa centro cinofilo offre agli associati, che ad oggi sono 50, svariate attività da svolgere in compagnia del proprio amico a 4 zampe. Dai percorsi di educazione di base e obbedienza, ai percorsi di agility dog, pet therapy, puppy class, freestyle e dog dance, e ancora preparazione per esposizioni cinofile, percorsi per superare la paura dei cani, collettive per la socializzazione ed escursioni di gruppo.
“Ma un percorso fondamentale” – ci confessa Mariangela – “è quella della scelta del cucciolo, spesso sbagliata poichè incompatibile con le abitudini ed il carattere del proprietario”. Marito e moglie, che sono rispettivamente presidente e segretario dell’associazione, supportati da altri soci che condividono la stessa passione (Nicodemo Baffa, Antonio Castiglione, Valentina Senatore, Davide Codispoti, Domenico Amoruso, Sasà Pucci, Damiano Carelli, Armando e Anna Abbonante, Gaetano Marrazzo, Massimo Macrì, Raffaella Manfredi, Stefano Ferraro, Fabio Scelso, Francesco Scigliano, la giovanissima Dalai Papaianni), sono convinti che solo attraverso questo si possa raggiungere una serena convivenza tra l’uomo e il cane. Solo il rifiuto di ogni metodologia costrittiva porta alla scoperta delle sorprendenti capacità del cane e trasforma l’educazione cinofila in una insostituibile occasione di crescita per l’uomo attraverso un confronto con l’animale. Un progetto nato da poco, che piano piano sta prendendo forma grazie alla passione per il “migliore amico dell’uomo”, che si pone già obiettivi di un certo livello come la sensibilizzazione nelle scuole, incontri con i cittadini ed eventi che ruotano attorno al mondo cinofilo. A fine giugno è previsto all’interno del centro un evento di presentazione delle attività dell’associazione con esibizioni e dimostrazioni.