Tre depuratori comunali di acque reflue che consentivano lo sversamento di liquami in un torrente sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza e dal Corpo forestale. Il sequestro ha interessato complessivamente un’area pari a circa 3.500 metri quadri. Individuati diversi scarichi fognari che confluivano, bypassando i depuratori, direttamente nel torrente Basirico affluente del Savuto che sfocia nel mare Tirreno tra i Comuni di Nocera Terinese (CZ) e Falerna (CZ). Nel percorso dei liquami trovate anche lastre di eternit.
Cirò Marina, maltrattamenti in famiglia, scatta il Codice Rosso: Carabinieri eseguono misura cautelare con braccialetto elettronico
Prosegue senza sosta l’impegno dei Carabinieri del Comando Provinciale di Crotone, in stretta sinergia con la locale Procura della Repubblica,...




