La trafila nel settore giovanile amaranto, la vita al Sant’Agata e nella scorsa stagione anche l’esordio tra i professionisti. Benito Cataldi, lanciato in prima squadra da Giacomo Tedesco che lo aveva avuto nella Berretti, allo Zaccheria di Foggia ha avuto il primo contatto con il “calcio dei grandi”. La scomparsa della Reggina con la mancata iscrizione alla Lega Pro ha svincolato il talentuoso attaccante classe ’98 di Cirò Marina sul quale si è fiondato il Chievo Verona. Dopo un breve periodo di prova il club veronese, tra le realtà di primissimo piano per quanto riguarda il calcio giovanile, ha deciso di tesserare Cataldi. Soddisfazione è stata espressa dal padre, Pasquale Cataldi, ex assessore comunale, che lo segue da sempre.
Complimenti
Bravissimo Benito sei l’orgoglio della nostra cittadina.