Beni per 400 mila euro, tra cui il bar Equs di Reggio Calabria e le quote di minoranza di un ristorante, sono stati sequestrati dai carabinieri della Compagnia di Reggio che hanno posto agli arresti domiciliari Matteo Siclari. La nipote Antonella Sapone è stata sottoposta all’obbligo di dimora a Roma e di presentazione alla Pg. Per la Dda, Siclari, condannato perché ritenuto affiliato alla cosca Alampi, sarebbe stato il reale gestore del bar che però era intestato alla nipote.
GdiF Crotone: spaccio di sostanze stupefacenti, arrestato un 35enne in flagranza di reato nel comune di Cirò Marina
In un'ottica di costante monitoraggio e presidio del territorio, i Finanzieri del Comando Provinciale di Crotone hanno inferto un nuovo...




