Sarà il maestro orafo Michele Affidato a realizzare il premio destinato al vincitore della serata cover del Festival, quella di giovedì sera 11 febbraio, che da diverse edizioni è dedicata alla reinterpretazione, da parte dei big in gara, dei più grandi successi della musica nazionale ed internazionale. Affiancati da ospiti d’eccezione, i 20 artisti in gara nella sezione big, a margine della serata che incoronerà sul palcoscenico dell’Ariston il vincitore tra le nuove proposte, si sfideranno a colpi di cover. Al brano che riscuoterà maggior apprezzamento dal televoto e dalla sala stampa andrà il premio realizzato dal maestro orafo Michele Affidato.
“Sanremo, la città dei fiori e della musica”: così il maestro orafo calabrese ha inteso rappresentare l’opera creata per la serata cover del 66° Festival della Canzone Italiana. “L’opera realizzata interamente a mano è composta da una chiave di violino dove è stata inserita una margherita in argento con capolino in oro 18 kt e pavè di diamanti”. Non è la prima volta che un’opera di Michele Affidato viene consegnata sul palco dell’Ariston: nelle precedenti edizioni le creazioni di arte orafa dell’artigiano crotonese sono state consegnate a Nilla Pizzi, Antonella Clerici ed alle maestranze Rai ed hanno inoltre premiato i brani più celebri della storia della musica italiana nell’ambito di serate speciali del Festival. Fu persino presentata l’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lo scintillante Stivale con diamanti e pietre preziose con cui Affidato celebrò il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia e che premiò l’interpretazione di Al Bano di “Va’ Pensiero” del “Nabucco” di Verdi, eletto dal pubblico come la canzone più amata della storia della musica italiana.