C’è anche un calabrese, R.L., 68enne, domiciliato a Lentate sul Seveso, in Brianza, tra gli undici destinatari degli ordini di custodia cautelare eseguiti stamani dalla Guardia di Finanza di Siracusa, in Sicilia, nel corso dell’operazione denominata “Walking Card”, e che avrebbe fatto luce su presunta associazione a delinquere che avrebbe utilizzato indebitamente carte di credito clonate. Il 68enne calabrese è finito agli arresti domiciliari.
LA TRUFFA – Le modalità operative utilizzate dall’organizzazione consistevano nell’acquisizione illecita dei codici attraverso apparecchiature installate sui Pos di commercianti considerati compiacenti, nell’inserimento dei numeri di codice su una nuova carta al fine di un nuovo utilizzo apparentemente lecito, nella ricerca di esercizi commerciali compiacenti per strisciare le carte ed ottenere la disponibilità di ingenti somme sui conti correnti legati al POS. Alla fine, veniva monetizzata la “strisciata”, tramite il titolare del negozio che si recava in banca a prelevare, dividendo poi il ricavato secondo percentuali stabilite (circa il 50%).




