Con le determine n° 102, 103 e 104, tutte afferenti la tutela ambientale della città, la nuova giunta Parrilla, dà i primi segnali di attenzione al decoro urbano, pulizia delle spiagge e sistemazione delle aree a verde della città. D’altronde, la già avviata stagione estiva, non poteva non intervenire con strumenti, ci si augura efficaci ed esaustivi, visto anche l’impegno di spessa complessivo che supera gli 80 mila euro, per garantire la manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico, allo stato attuale infestato da erbacce, fogliame, rami secchi di alberi e di quanto altro materiale di vario genere rendendolo indecoroso; provvedere con la massima urgenza agli interventi di pulizia della spiaggia in quanto sporca e stante l’urgenza, determinata dall’incombente presenza di turisti che porteranno ad un ragguardevole incremento di popolazione nella stagione estiva e della conseguente necessità di assicurare una fruizione della spiaggia libera in termini di sicurezza e di igiene; che si rende necessario provvedere ad effettuare un intervento di spazzamento di vie e piazze dell’abitato in quanto allo stato attuale risulta essere ricettacolo di immondizia e di rifiuti generici rendendo indecoroso sia le vie che le piazze dell’abitato, che il persistere di tale situazione e stante l’urgenza determinata dalla già inoltrata stagione estiva, necessita provvedere, in termini di sicurezza-igiene e decoro dell’ambiente, a ripulire le pertinenze stradali (cigli, banchine, cunette, scarpate piazzole ecc.) vie e piazze dell’abitato, per migliorare, in termini di qualità, il decoro urbano.
Queste le motivazioni narrate in premessa delle singole determine che, come dicevamo, concorreranno a rendere la città vivibile e accogliente, in onore anche alla sua ennesima Bandiera Blù, salvo l’inciviltà di qualche abitante. Lo diciamo perché, al di là della pulizia dovuta istituzionalmente, i cittadini sarebbe il caso che facessero per intero la loro parte. Per l’affidamento dei lavori, si legge nelle determine, che, “ai sensi di quanto ammesso dalle disposizioni normative vigenti, sussistono i presupposti per procedere alla scelta del contraente mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara ai sensi dell’art. 63 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 in quanto trattasi di fattispecie riconducibile al comma 2 lett. b) del predetto D.Lgs;” e che si intende attingere dall’elenco delle ditte di fiducia dell’Ente, per l’individuazione di cinque operatori del settore al fine di ottenere, da quest’ultimi l’offerta più vantaggiosa possibile per espletare i servizi.
Si spera per la pulizia delle spiagge libere non è ammissibile che per andare in una spiaggia pulita bisogna per forza pagare fior di soldi non è una bella immagine per il paese è soprattutto per il comune
Sono il primo a sottolineare L’incivilta di quei pochi cittadini che, purtroppo, vanificano l’impegno di molti. Devo però ribadire la necessità di mettere mano alla raccolta differenziata porta a porta, migliorandone il servizio e guardando alle diverse necessità che inevitabilmente esistono tra case private e condomini. Bisogna fornire sacchetti e bidoni dove servono, bisogna controllare che il servizio sia fatto a regola d’arte rispettando i termini di contratto, bisogna prevedere la scopatura dove eventualmente i rifiuti siano stati visitati da randagi e i sacchetti deteriorati, bisogna evitare il percolato che fuoriesce dai mezzi ecc ecc. mi auguro che la giunta Parrilla si stia muovendo anche in questa direzione, anche perché , buona parte dei rifiuti che invade la città dipende da questo.