Crotone teatro della manifestazione più importante d’Italia per quanto riguarda la boxe. L’importante appuntamento pugilistico in data tre marzo 2017 presso il PalaMilone. Ad incrociare i guantoni sulla distanza delle dieci riprese il crotonese Tobia Loriga ed il campione Michele Esposito.
Per Tobia si tratta del 38.esimo combattimento da professionista e sarà il più importante incontro della sua lunga carriera dovendo combattere davanti alla sua gente. Arrivare a quest’appuntamento non è stato facile per Tobia giacché non si trattava di mettere sul “piatto dell’offerta” l’indiscussa qualità tecnica del crotonese ancora intatta, nonostante i suoi trentotto anni, ma trovare il giusto sostegno economico per convincere il campione in carica ad accettare Crotone come sede del combattimento.
Il sostegno economico è arrivato dal Comune di Crotone, CCIAA, operatori turistici, la pre-vendita dei biglietti che costeranno 5,00 €, e farà la parte anche la Regione Calabria attraverso l’interessamento della consigliera regionale Flora Sculco. Presenti alla manifestazione che annunciava il prossimo combattimento di Lorica l’assessore allo sport Giuseppe Frisenda, il consigliere Coni regionale Daniele Paonessa. Presenti anche il padre Salvatore, ex pugile, il fratello Stefano e la moglie di Tobia.
Per l’assessore Frisenda Tobia rappresenta in occasione del prossimo combattimento il Testimonial della Città di Crotone e tutti si devono sentire gratificati di questo evento.
L’intervista a Tobia Lorica:
“Rappresento con orgoglio i crotonesi in questo sport da decenni ed ho sempre fatto bene. Spero siano tanti i cittadini che verranno a vedere l’incontro giacché si tratta di un evento importante paragonabile allo scudetto della serie A”.
Che sai del tuo prossimo avversario?
“Ho visto qualche filmato e devo dire che si tratta di un campione difficile da affrontare ma sento di poterlo scalzare dal titolo”.
È più giovane di alcuni anni, questo implica sull’esito dell’incontro?
“Insieme a mio padre e mio fratello Stefano cureremo i dettagli per gli allenamenti che dureranno qualche mese. Durante gli allenamenti sarò affiancato anche da un preparatore professionista”.
Per tè combattere sulla distanza di dieci riprese ognuna di tre minuti non è una novità?
“Si è vero, il numero delle riprese non mi spaventa avendo già combattuto trentasette incontri da professionista. Per me quest’incontro è il raggiungimento di un traguardo importante che arriva a coronamento di una carriera pugilistica che mi ha dato tante soddisfazioni”.