
Il presidente On. Mario Oliverio, qualche mese fa, insieme all’assessore alle infrastrutture Prof. Musmanno, ha incontrato i vertici Anas per definire un crono programma delle opere da realizzare in Calabria a breve, medio e lungo periodo.
Tra le priorità segnalate a breve scadenza, attraverso l’interessamento del sottoscritto, dell’on. Flora Sculco e del Presidente della Provincia di Crotone dott. Nicodemo Parrilla, spicca la realizzazione nel territorio di Strongoli della ROTATORIA adiacente il cavalcavia.
Giorni fa, insieme, all’ing. Moladori responsabile Area per Anas Spa-Regione Calabria – abbiamo tenuto, dopo un sopralluogo sul posto, una riunione ufficiale presso il Comune per discutere della proposta progettuale e di come affrettare i tempi di realizzazione dell’opera attraverso lavori di rifacimento e adeguamento strutturale.

Si tratta di un notevole finanziamento pari a circa 900.00,00 che servirà a rendere più percorribile e più sicura la statale 106, e, nello specifico la zona interessata all’intervento oggetto di un alto numero di gravi incidenti, anche mortali!
Le risorse si renderanno disponibili dalle economie derivanti da interventi precedentemente previsti.
“Si tratta – afferma il sindaco Michele Laurenzano e la sua squadra- di un ulteriore intervento che, aggiungendosi a quelli già realizzati, servira’, dopo lunghi decenni di attese e di promesse, a completare, riqualificare e mettere in sicurezza un tratto stradale importante attraverso la fruizione di un’opera divenuta essenziale e coerente con i tempi moderni.
Ringrazio a nome mio e della comunità il Presidente della Regione Calabria on Mario Oliverio per l’attenzione che, con i fatti, continua a dimostrare per il nostro territorio.
#labuonapoliticaripagasempre
[vc_column_text]
[/vc_column_text]
ADVERTISEMENT
Chi scrive queste parole ha una faccia degna del miglior acciaio esistente: riqualificare e mettere in sicurezza il tratto stradale dopo decenni di attese? Con la rotatoria? Che costerà 900.000 Euro? Ma cerchiamo di essere seri: l’unica soluzione ai problemi della 106 è quella di rifarla in un altro posto, fuori dai centri abitati e senza la miriade di accessi alla stessa altro che rotatorie. Bugiardi ed infami le persone che vogliono spacciarci per miglioramento una rotatoria: di sicuro miglioreranno le tasche di chi la costruirà, chi la progetterà e chi la appalterà.
Siamo diventati tutti un popolo di allocchi:ci accontentiamo dello zuccherino oggi, spacciato per un lauto pranzo e non pensiamo che domani i nostri figli non avranno futuro. Ci costruiscono le rotatorie e ci smantellano gli ospedali, ci chiudono gli aeroporti. Spendano una barca di soldi per “riqualificare” la ferrovia ionica quando ormai sulla stessa transitano solo carrozze a cavalli con quasi sempre nessuno a bordo. E li dobbiamo anche ringraziare per l’interessamento che hanno nei nostri confronti.
Buuuuuuuuu