La Sacal ancora non svela il nome della compagnia aerea ed in molti, contagiati da un ottimismo generale, sembrano aver dimenticato il peggior anno vissuto già tessendo le lodi a nuovi fantastici eroi.
Il piano industriale descritto pochi mesi fa, molto lacrime e sangue per dipendenti e territorio, improvvisamente cancellato e tutto diventa sereno.
Eppur non è cambiato molto in Sacal, tranne qualche arresto avvenuto ad aprile ed un nuovo CdA, il socio pubblico di maggioranza perplesso sul rilancio dello scalo crotonese ed il socio privato apertamente contrario: non è cambiato sarcasticamente nulla! Eppure in tanti inneggiano ad un ottimismo assurdo ed ingiustificabile allo stato attuale!
Si invitano le persone addirittura a dimenticare di essere state isolate dal mondo!
Si invitano le persone a dimenticare che la loro strada si chiami SS106 “strada della morte” e che la strada ferrata ci veda pendolari, non viaggiatori.
E così guardiamo al cielo quale unica via che ci possa collegare al mondo tanto percorribile quanto assurdamente preclusa .
Così, forse per pigrizia, forse per ignavia, i crotonesi vivono il fenomeno della “rimandite”, ossia un continuo rimandare all’insegna della fiducia e dell’ottimismo!
Ed è così che noi affrontiamo la realtà fotografandola nella sua pienezza ed affermando che l’intero territorio crotonese oggi non vola!
In un clima di incertezza generale affermare di essere ottimisti è molto rischioso!
Noi aspettiamo di decollare seriamente non di certo a parole e con promesse finora volate via al primo vento autunnale.
Noi saremo in aeroporto per tutti questi motivi giorno 31 ottobre ore 10:00, da Crotone servizio navetta gratuito da piazzale nettuno, sperando che il Presidente De Felice accetti il nostro invito!