Una simbiosi che ha realmente entusiasmato le migliaia di persone presenti.
Un connubio che da tempo non si realizzava vista la poca propensione del sud Italia alla musica corale.
Il lavoro, capillare, metodico e professionale, che hanno messo in atto nella Corale dell’Arcivescovado di Strongoli e del coro Jubilantes di Botricello, sta dando lentamente i suoi frutti.
La sinergia con l’Orchestra “O.Stillo” della Società Beethoven, ha contribuito veramente a creare una realtà artistica tutta Calabrese di grande e indiscusso spessore artistico.
Gli archi si fondevano mirabilmente con le voci ben curate dal M° Raffaele Malena direttore del coro.
Gounod, Frisina, Bach, Ortolani, sono stati il punto di riferimento artistico che hanno consentito una realtà artistica forse mai realizzata nella nostra Città.
Fede e musica, melodia e polifonia, brani che spaziavano da una a Quattro voci ben equilibrate e fortemente espressive hanno contribuito notevolmente allo spirito di Preghiera che, in particolare in questo mese di Maggio dedicato alla Madonna, vive la città di Crotone e Provincia.
Una realtà artistica che nulla ha da invidiare a quelle più blasonate del panorama Nazionale.
Crotone e la Calabria tutta, sia pure lentamente, stanno dimostrando che quando hanno la volontà hanno anche la professionalità per produrre eventi di grande e indiscusso spessore artistico.
Siamo certi che continuando sulla strada intrapresa, anche le piccole città di periferia possono assurgere a realizzazioni artistiche in altri tempi neppure pensate.
Mariarosa Romano