
Il Ministero della Giustizia ha indetto una selezione pubblica per un totale di 732 Allievi e 244 Allieve. Per partecipare al concorso Polizia Penitenziaria c’è tempo fino al 12 Novembre 2020. Ecco i dettagli e il bando da scaricare.
(Posti a concorso)
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È indetto un concorso pubblico, per esame e titoli, per il reclutamento di 976 (732 uomini; 244 donne) allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria, riservato:
- ai volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) che sono in servizio da almeno sei mesi alla data di scadenza della domanda di partecipazione al concorso ovvero VFP1 collocati in congedo al termine della ferma annuale, purché siano in possesso dei requisiti prescritti per l’assunzione nel Corpo di polizia penitenziaria;
- ai volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4) in servizio o in congedo, purché siano in possesso dei requisiti prescritti per l’assunzione nel Corpo di polizia penitenziaria;
- Numero tre posti (due uomini; una donna) sono riservati, subordinatamente al possesso degli altri requisiti, a coloro che sono in possesso dell’attestato di bilinguismo (lingua italiana e tedesca) previsto dall’art. 4 del D.P.R. 26 luglio 1976, n. 752 e successive modifiche, per l’assegnazione agli istituti penitenziari della provincia di Bolzano. I posti riservati, qualora non coperti, saranno devoluti agli altri concorrenti in ordine di graduatoria.
- L’Amministrazione penitenziaria si riserva la facoltà di revocare o annullare il presente bando di concorso, sospendere o rinviare lo svolgimento del concorso stesso, nonché le connesse attività di assunzione, modificare, fino alla data di incorporamento dei vincitori, il numero dei posti – in aumento o in decremento – sospendere la nomina dei vincitori alla frequenza del corso, in ragione di esigenze attualmente non valutabili né prevedibili, nonché in applicazione di disposizioni di contenimento della spesa pubblica che impedissero, in tutto o in parte, assunzioni di personale per gli anni 2020 – 2021.
Di quanto sopra si provvederà a dare comunicazione con avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4^ Serie Speciale “Concorsi ed Esami”.
(Requisiti e condizioni per la partecipazione)
- I requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione ai concorsi del presente bando sono i seguenti:
- cittadinanza italiana;
- godimento dei diritti civili e politici;
- aver compiuto gli anni diciotto e non aver compiuto e quindi superato gli anni ventotto. Il limite di età è elevato di un periodo pari all’effettivo servizio militare prestato e comunque non superiore a tre anni, ai sensi dell’art. 2049 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66;
- diploma di istruzione secondaria di primo grado;
- essere in possesso delle qualità morali e di condotta previste dall’articolo 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nonché dei requisiti di cui all’articolo 5, comma 2, del decreto legislativo 30 ottobre 1992, n. 443.
- efficienza fisica e idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio di polizia penitenziaria, in conformità alle disposizioni contenute negli articoli 122, 123, 124 e 125 del decreto legislativo 30 ottobre 1992, n. 443, e successive integrazioni e modificazioni nonché nel decreto del Capo del Dipartimento 22 aprile 2020.
- I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso.
(Domanda di partecipazione)
- La domanda di partecipazione al concorso deve essere redatta ed inviata esclusivamente con modalità telematiche, compilando l’apposito modulo (FORM) entro il termine perentorio di 30 giorni decorrenti dal giorno successivo a quello della pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica – IV Serie Speciale, concorsi ed esami.
Il modulo della domanda (FORM) e le modalità operative di compilazione ed invio telematico sono disponibili dal giorno della suddetta pubblicazione sul sito ufficiale del Ministero della giustizia, www.giustizia.it.
Al termine della compilazione della domanda il sistema restituirà, oltre al PDF della domanda, una ricevuta di invio, completa del numero identificativo, data e ora di presentazione della domanda, che il candidato dovrà salvare, stampare, conservare ed esibire il giorno della prova scritta d’esame quale titolo per la partecipazione alla stessa, unitamente alla domanda, che dovrà essere sottoscritta il giorno della prova d’esame, pena la non ammissione alla prova.
In caso di più invii della domanda di partecipazione, verrà presa in considerazione la domanda inviata per ultima, intendendosi le precedenti integralmente e definitivamente revocate e private d’effetto.
Alla scadenza del termine ultimo per la presentazione delle domande, il sistema informatico non consentirà più l’accesso al modulo telematico, né l’invio della domanda. - Salvo quanto previsto al successivo comma 3, non sono ammessi a partecipare al concorso i candidati le cui domande siano state redatte, presentate o inviate con modalità diverse da quelle sopra indicate.
- Qualora negli ultimi tre giorni lavorativi di presentazione delle domande di partecipazione sul sito giustizia.it venisse comunicata l’indisponibilità del sistema informatico in questione, i candidati, nei termini di cui al primo comma, potranno inviare la domanda, come da fac-simile allegato al presente bando (Allegato 1), a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, presso il Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria – Direzione generale del personale e delle risorse – Ufficio VI – Concorsi, Largo Luigi Daga, n. 2 – 00164 Roma.
(Compilazione della domanda)
1. Ciascun concorrente nella domanda di partecipazione dovrà dichiarare:
a) cognome e nome;
b) data, luogo di nascita e codice fiscale;
c) il possesso della cittadinanza italiana;
d) l’iscrizione alle liste elettorali, ovvero il motivo della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
e) residenza o domicilio, precisando altresì il recapito e l’indirizzo
di posta elettronica da utilizzare per l’invio e la ricezione delle
comunicazioni relative al concorso;
f) se si intende concorrere ai posti riservati di cui all’art. 1, comma
2. A tal fine il candidato in possesso del prescritto attestato di
bilinguismo dovrà specificare la lingua, italiana o tedesca, in cui
preferisce sostenere la prova di esame;
g) di non aver a proprio carico condanne penali o applicazioni di pena
ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale e di non avere
in corso procedimenti giudiziari penali o per l’applicazione di misure
di sicurezza o di prevenzione, né che risultino a proprio carico
precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi
dell’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre
2002, n. 313. In caso contrario, il candidato dovrà precisare le
condanne e i procedimenti a carico ed ogni eventuale precedente penale,
precisando la data di ogni provvedimento e l’Autorità Giudiziaria che lo
ha emanato o presso la quale pende il procedimento;
h) il titolo di studio richiesto;
i) i servizi eventualmente prestati come dipendenti presso pubbliche
amministrazioni e le cause delle eventuali risoluzioni di precedenti
rapporti di pubblico impiego;
j) se si è stati espulsi dalle Forze Armate, dai Corpi militarmente
organizzati o destituiti da pubblici uffici o dispensati dall’impiego
per persistente insufficiente rendimento, ovvero decaduti dall’impiego
statale, ai sensi dell’art. 127, primo comma, lettera d), del decreto
del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3
l) l’eventuale possesso di titoli di preferenza di cui all’articolo 5
del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 nonché
dell’art. 73, comma 14, del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69,
convertito con modificazioni dalla legge 9 agosto 2013, n. 98;
m) di essere a conoscenza che la data e il luogo di svolgimento della
prova scritta del concorso saranno resi noti, con valore di notifica a
tutti gli effetti e per tutti i concorrenti, a partire dall’11 gennaio
2021, mediante pubblicazione sul sito ufficiale del Ministero della
giustizia, www.giustizia.it;
n) di essere a conoscenza delle responsabilità penali previste in caso
di dichiarazioni mendaci, ai sensi dell’articolo 76 del D.P.R. 28
dicembre 2000, n. 445.
2. I titoli di preferenza non dichiarati espressamente nella domanda di partecipazione al concorso non saranno valutati.
3. Il candidato deve comunicare tempestivamente ogni eventuale
variazione di residenza, recapito e indirizzo di posta elettronica
dichiarato nella domanda per le comunicazioni relative al concorso,
nonché qualsiasi variazione della sua posizione giudiziaria successiva
alla dichiarazione di cui al comma 1, lettera g) fino al termine del
corso di formazione previsto per i vincitori del concorso. A tal fine,
l’interessato dovrà inviare dette comunicazioni, unitamente a copia
fronte/retro di un valido documento di identità, in formato PDF,
all’indirizzo di posta elettronica certificata
prot.dgpr.dap@giustiziacert.it con indicazione nell’oggetto “Concorso
976 allievi agenti Polizia penitenziaria” e/o all’indirizzo di posta
elettronica concorsipoliziapenitenziaria.dap@giustizia.it.
4. Oltre ai dati e alle informazioni elencate nei commi precedenti i
candidati dovranno dichiarare, nella suddetta domanda, i servizi
prestati quale volontario in ferma prefissata annuale (VFP1) o
quadriennale (VFP4), ovvero in rafferma annuale, con l’indicazione
obbligatoria delle seguenti informazioni:
- Forza Armata ove presta o ha prestato servizio (Esercito, Marina o Aeronautica);
- se si trovi in servizio o in congedo;
- data di decorrenza giuridica di arruolamento e di congedo da VFP1 e dell’eventuale rafferma annuale e da VFP4, nonché la denominazione e la sede dell’ultimo Comando/Reparto di servizio.