Lavoratori chiamati continuamente a prestazioni straordinarie e distacchi da un paese all’altro per garantire il servizio minimo e l’apertura degli uffici. Ormai l’emergenza è diventata normalità, una situazione insostenibile e non più accettabile, che ha generato un aumento dello stress da lavoro correlato dovuto proprio al peggioramento delle condizioni lavorative.
Ai continui esodi non corrispondono gli appropriati interventi e tutto ciò sta mettendo a serio rischio la tenuta dei presidi postali su questo territorio, a svantaggio della qualità del servizio e delle intere comunità dove i clienti sono costretti ad ore e ore di attesa per effettuare una semplice operazione.
Segnaliamo preoccupati un aumento dei casi di violenza fisiche e verbali contro i lavoratori postali poiché con l’entrata in vigore nei mesi scorsi del nuovo decreto ministeriale che prevede la richiesta di green pass, i tempi d’attesa si allungano con conseguente malumore della clientela.
Per questo chiediamo il potenziamento degli organici con risposte certe su tutta l’intera provincia, rispondendo alle esigenze di un territorio spesso sedotto e abbandonato alle sue sorti.