Un Consiglio Comunale diverso quello che si è registrato oggi a Strongoli.
Solo 5 i Consiglieri presenti della Maggioranza Sergio Bruno, assenti invece i Consiglieri Costantino, Codispoti, Gallo Dionisio e Mauro. Presenti i Consiglieri di Minoranza.
La massima Assise, nella giornata di oggi, avrebbe dovuto registrare una presenza diversa considerato che tra i punti all’ordine del giorno vi era l’approvazione del “Bilancio Consuntivo” Rendiconto di gestione per l’esercizio 2021.
Il Sindaco in effetti, in palese imbarazzo, ha provato a distogliere l’attenzione facendo quello che ormai fa da 18 mesi; preoccuparsi dei social invece che dei problemi del Paese e ritornando in apertura del Consiglio su una discussione Facebook già esaurita nelle settimane scorse. A niente è servito forviare l’attenzione.
Tutti hanno potuto notare l’assenza dei Consiglieri in prima convocazione che si è registrata anche nella seconda e che evidenzia una maggioranza che chiaramente scricchiola.
Greco dichiara: “Noto con dispiacere che il Sindaco passa la maggior parte del suo tempo in Consiglio Comunale a riprendere i miei post social col vano tentativo di intimorirmi e giustificarsi invece di utilizzare la massima assise per preoccuparsi dei reali problemi del Paese o dell’implosione della sua stessa maggioranza. Risulta imbarazzante leggere nella Relazione del Bilancio che i lavori in Contrada Donna Rosa sono stati ultimati al 60%; vedendo la realtà della zona che è completamente dissestata e abbandonata, così come il resto delle somme decretate nelle precedenti gestioni che nella maggior parte dei casi non sono partite o appena iniziate.”
Abbandona l’aula la Minoranza senza votare il punto del Bilancio Comunale lasciando quindi il Sindaco Sergio Bruno e la Presidente del Consiglio Elvira Benincasa con la sola presenza dei 3 Consiglieri/Assessori Comunali.
Sirianni aggiunge: “Se oggi c’è il numero legale per votare il bilancio, ieri non ci sarebbe stato. Ecco perché il Consiglio è slittato in seconda convocazione. Un’Amministrazione che si presenta all’approvazione di un documento cosi importante in queste condizioni oggi dovrebbe solo far riflettere a un necessario cambio di rotta. La mancata approvazione del bilancio avrebbe portato altrimenti allo scioglimento nonché a un fallimento”.