Un’agente della Polizia Ambientale dell’Associazione Libera caccia, ascoltando e parlando con diversi cittadini, aveva ricevuto segnalazioni che riguardavano il posizionamento di cumuli di spazzatura, vicino ad abitazioni di famiglie, che dichiaravano invece di non avere mai depositato i rifiuti vicino le loro case che si trovavano sul lungomare.
Con pazienza, l’agente ha iniziato a sorvegliare la zona, trovando i presunti responsabili.
“Trattasi di due signore del cosiddetto “nord” – ci riferisce l’agente – che tutte le mattine si spostavano dalla loro residenza e andavano a depositare i loro rifiuti nei pressi di altre case. Ripresi da me, le due signore si giustificavano dicendo che “al sud le regole non si rispettano”.
“Il mio intervento, – conclude – dimostra che forse bisognerebbe uscire da questi luoghi comuni e fare capire a tutti che le regole sono regole in tutta Italia.”
Comunque grazie al socio della Polizia Ambientale, la situazione nella zona controllata è stato risolta, e a carico delle due signore, sono stati presi i giusti provvedimenti. Un esempio di impegno civico che dovremmo avere tutti.
