I dipendenti si sono mobilitati per protestare contro il ridimensionamento dell’azienda, che dura da tre anni e che ha portato a licenziamenti e ritardi nei pagamenti. Tante le preoccupazioni, legittime e giustificate, in una vicenda che, attualmente, non ha visto particolarmente solerti le istituzioni. In questo silenzio assordante, esprimiamo la nostra vicinanza ai lavoratori e, come loro, auspichiamo risposte concrete dall’azienda e dalle istituzioni sulla vertenza e, in generale, in merito alle prospettive future del trasporto pubblico.
Lo rende noto il Partito della Rifondazione Comunista – Calabria.