Le stagioni estive in questi anni passati sono diventate più roventi, con questa che è in arrivo, si prevedono gravi desertificazioni del territorio. Sono due anni che ormai non fluisce più. Di solito a metà marzo iniziava a defluire per indicare la ricchezza delle acque nel sottosuolo annunciando cosi una estate mite, di solito rimane asciutta per tutto l’anno per poi riprendersi in primavera. Si risvegliava come d’incanto in primavera, la misteriosa fontana, ma ormai sono due anni che è caduta in letargo, segno tangibile del cambiamento climatico con inverni miti ed estate roventi. La presenza del suo prezioso fluido quando fluiva, rappresentava secondo la tradizione anche un controllore della futura siccità, un vero campanello d’allarme, infatti più le sue acque fluivano a lungo, meno siccità avremo avuto durante l’estate. Secondo il racconto degli anziani questa sorgente è anche avvolta dal mistero, pare infatti che a chi va in sogno porti fortuna. Purtroppo la misteriosa fontana di” Leguno” ad oggi non scorre più ormai da due anni, di solito tra febbraio e marzo, quando avvolto dal suo solito fascino misterioso, ritornava a fluire come per magia. In proposito si racconta che, se in sogno ti appare un angelo che ti suggerisce di portare in bocca l’acqua presa da questa fontana e, se riesci a portarla fino in vetta ad una collina chiamata “Castedduzzu”, questa si apre ed il tesoro che nasconde sarà tuo. Qualcuno ci ha provato in passato, secondo il racconto degli anziani, ma nessuno è mai riuscito a salire in vetta alla collina ed appropriarsi del tesoro che custodirebbe il ventre della collina. Si spera che le sue acque ritornano a fluire nuovamente, ad indicare un cambiamento climatico in positivo, e nel frattempo speriamo che magari a qualcuno vada in sogno. Quando la fontana scorreva, le sue fresche acque, da febbraio fino a luglio dissetavano gli animali domestici di passaggio. Adesso che non scorre più rimane circondata dalla sola fioritura di rari fiori cerulei il :” Trachelium coeruleum” e nient’altro.
Stefano Renda lancia “Gradual”: da Cirò la prima accademia artistica a domicilio in Italia
Cirò - Il progetto innovativo “Gradual” diventa la prima Accademia Artistica a domicilio in Italia, realizzato dal cirotano Stefano Renda,...