Ernesto Alecci sull’emergenza rifiuti in Calabria.

Nella regione meridionale d’Italia, la Calabria è un luogo di straordinaria bellezza naturale, costellata da coste incantevoli, campagne fertili e colline pittoresche. Tuttavia, questa regione ha dovuto affrontare una lotta incessante contro un nemico silenzioso, ma devastante: i rifiuti. La provincia di Crotone, in particolare, è stata teatro di una crescente emergenza rifiuti, una situazione che richiede l’attenzione e l’azione immediate di tutti i cittadini calabresi e delle autorità.
Ernesto Alecci, Consigliere Regionale della Calabria, ha assunto il compito di portare avanti una battaglia in difesa della regione e dei suoi cittadini contro ciò che lui stesso definisce un “delitto” perpetrato contro la Calabria. Nel corso del suo mandato, Alecci si è impegnato a sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla gravità del problema dei rifiuti.
In un recente incontro del Consiglio Regionale, Alecci ha presentato un’interrogazione relativa alla discarica di Giammiglione, situata nelle vicinanze di Crotone. Questa interrogazione ha sollevato una serie di interrogativi cruciali sulla situazione dei rifiuti in Calabria e sul futuro di questa discarica proposta.
La potenziale realizzazione di questa discarica rappresenterebbe una minaccia per l’ambiente e la salute pubblica. La zona in questione è soggetta a vincoli alluvionali, archeologici e agricoli. Inoltre, l’apertura di una discarica in questa zona rischierebbe di aumentare il traffico pesante sulla già pericolosa statale 106, mettendo a rischio la sicurezza stradale.
Tuttavia, Alecci ha espresso fiducia nelle parole del Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, il quale ha sottolineato l’impegno della Giunta Regionale a ridurre l’uso delle discariche in Calabria, sia tradizionali che speciali. Questa posizione rappresenta un passo in avanti significativo nella giusta direzione.
Alecci, con il suo impegno incrollabile, si è impegnato a vigilare su questo processo, garantendo che le azioni promesse si traducano in misure concrete per preservare l’ambiente e la salute dei cittadini calabresi. La difesa di Crotone e della Calabria da una crisi dei rifiuti che minaccia di inquinare il territorio e la vita dei suoi abitanti rimane una priorità inderogabile.