Chi butta alimenti di prima necessità non li dovrebbe nemmeno prenderle: Prodotti alimentari della comunità europea, pasta , latte, farina che viene data alle famiglie bisognose vengono purtroppo, rinvenuti, e non è la prima volta che accade, in qualche discarica a cielo aperto, disseminate nelle campagne del cirotano. E’ il caso dell’ultimo rinvenimento in località Pozzello tra Cirò Marina e Cirò lungo una stradina che porta ai vigneti del luogo. Un episodio vergognoso soprattutto se si pensa che, ci sono famiglie che non arrivano a fine mese, e questo cibo avrebbe potuto sfamare qualche famiglia. Si può giustificare forse se i prodotti sono scaduti, ma la pasta era in scadenza nel 2026, mentre il latte era scaduto nel 2022. In ogni caso potevano essere usati per sfamare cani e gatti quando un prodotto sta per scadere o è scaduto da qualche giorno. Ci sono tanti allevatori e aziende nel territorio bastava consegnarli a loro e ne avrebbero fatto buon uso. Chi fa scadere i prodotti alimentari o chi li butta e non sono ancora scaduti non ha bisogno di aiuti alimentari, per questo bisognerebbe controllare meglio a chi viene data la merce, bisogna assicurarsi che ne abbiano realmente bisogno. Purtroppo ci sono delle aree del cirotano da nord a sud disseminate da discariche a cielo aperto dove ci puoi rinvenire qualsiasi cosa dall’eternit, agli elettrodomestici, ai rifiuti urbani e, purtroppo anche prodotti alimentari. Le zone più colpite dalle discariche sono Coppa, Campanise, c’è una tale inciviltà in giro, non si capisce perché c’è chi continua a buttarli dietro la prima curva o in aperta campagna quando la tassa sui rifiuti la dovranno pagano in ogni caso, ma soprattutto quando puoi buttare qualsiasi cosa davanti casa porta a porta grazie alla differenziata.