
Cirò Marina – Il 7° Memorial Giuseppe Strancia, svoltosi dal 23 al 25 maggio 2025, ha trasformato ancora una volta Cirò Marina in un polo di sport, partecipazione e memoria attiva. Tantissimi bambini e ragazzi, con le loro famiglie, hanno preso parte a un fine settimana intenso, coinvolgente ed emozionante, invadendo pacificamente la città e i suoi impianti sportivi.
L’evento, diventato ormai appuntamento fisso nel calendario sportivo cittadino, ha saputo ancora una volta coniugare lo spirito agonistico con i valori profondi della solidarietà e del rispetto. Emozionanti i momenti vissuti dentro e fuori dal campo, resi ancora più significativi dal messaggio trasmesso dai promotori: lo sport come veicolo di educazione, impegno civico e amore per la comunità.
Il Memorial è stato realizzato con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, che ha messo gratuitamente a disposizione le strutture sportive. Tuttavia, come raccontato con toccanti parole da Gianfranco Strancia, papà di Giuseppe, le condizioni iniziali degli impianti necessitavano di interventi di pulizia e manutenzione. È in quel momento che è entrata in azione la “Squadra Fortissimi”, un gruppo di amici, volontari, medici, operatori e cittadini che con spirito di servizio e abnegazione ha restituito decoro allo stadio e alle aree circostanti. Un gesto concreto e simbolico, testimone di cosa significhi davvero rispetto della “res publica”.
“Senza batter ciglio, come ogni anno – scrive Gianfranco Strancia – la Squadra Fortissimi si è rimboccata le maniche e ha trasformato lo stadio in un gioiello. Abbiamo ricevuto complimenti da tutti. Anche RAI Tre Calabria, presente in pianta stabile all’evento, ha realizzato ben tre servizi, perché quando si muove Giuseppe, tutte le porte si aprono. Con umiltà, con il Memorial chiediamo a bassa voce verità e giustizia per Giuseppe”.
La manifestazione ha avuto un risvolto mediatico importante, attirando migliaia di spettatori e lasciando un’impronta visibile sul territorio. Ma ciò che ha più colpito è stata la testimonianza civica lasciata alla fine: un video – volutamente “crudo” – mostra come, dopo l’evento, la stessa “Squadra Fortissimi” abbia ripulito, sistemato e riconsegnato la struttura sportiva all’Amministrazione, più bella di come era stata ricevuta. Una vera lezione di educazione civica.
Tra i tanti nomi citati con gratitudine da Gianfranco Strancia, spiccano Luigi Pirito e Mariangela Spataro, Mister Pietro Martino, Tonino Maietta, Gianni Aloisio, Cesare Caruso, Sissoko, Nicodemo Vetere, il Carabiniere Michele Palmieri, Francesco Le Rose, e un meraviglioso gruppo di medici e operatori sanitari, tra cui il dr Domenico Filippelli, il dr Giuseppe Aloisio, la dr.ssa Erika Punzo, l’infermiera Caterina Librandi e il compianto dr Enzo Baffa. Fondamentale anche il supporto dell’Associazione Ionio Sicuro del Presidente Giovanni Rizzo, con due ambulanze e personale sempre attento.
Il Memorial Giuseppe Strancia si conferma così come molto più di un torneo sportivo: è un progetto di cittadinanza attiva, un messaggio di speranza e una testimonianza concreta di come si possa onorare la memoria con gesti di cura, rispetto e amore per il proprio territorio.
Un modello da seguire, che unisce sport, memoria, legalità e impegno in nome di un futuro migliore.



















































