Estate a Cirò Marina, il PD chiede interventi urgenti su decoro urbano e servizi

Riceviamo e pubblichiamo la nota del Partito Democratico di Cirò Marina.

“Sindaco facciamo un giro in Paese insieme? Ti mostriamo la realtà che col Drone vuoi nascondere”. Inizia così il post del Partito Democratico pubblicato per denunciare uno stato di degrado in Paese che secondo il circolo ciromarinese persiste, nonostante il Sindaco Sergio Ferrari molto presente sui social non fa trapelare.

In particolare il Partito Democratico di Cirò Marina interroga il primo cittadino su come si presenta il Paese nel cuore dell’estate. “E’ veramente la realtà ciò che mostrano i social con bei video per il 50% annunci, 30% autocelebrazioni e 20% fatti? Purtroppo i tempi che viviamo sono questi, e lo vediamo a livello globale, quindi fa bene il Sindaco ad approfittare del momento” – continua il Pd.

Ed ecco allora che il circolo dem, con il proprio post, afferma e porta all’attenzione del Sindaco e dell’amministrazione comunale alcune situazioni diventate secondo loro urgenti visto il periodo: “il Paese e sporco: ci sono intere zone del paese con strade sporche, erbacce ovunque; il Paese e maleodorante: interi quartieri da giorni costretti a stare con le finestre chiuse dal cattivo odore emanato dai tombini e dall’aumento dei rifiuti; una parte del Paese continua a non avere acqua: ma il problema non era risolto definitivamente?; La pineta necessita di un “intervento alla Merano”: tra poco arriveranno i turisti, o almeno si spera, crediamo meritino gli stessi trattamenti delle passerelle alla presenza di Roberto Occhiuto e Gianluca Gallo”. Quest’ultima battuta si riferisce alla pulizia straordinaria fatta, grazie agli operai di Calabria Verde, in occasione della manifestazione di poche settimane fa.

Non mancano alcune “frecciatine” anche in vista dell’estate – “Il Paese è vuoto e la prima meta di Luglio piange di iniziative e programmazione, ma questo sarà argomentazione dedicata in iniziative successive”.

In conclusione il Partito Democratico di Cirò Marina fa una precisazione parecchio provocatoria: “ci permettiamo, caro Sindaco, perché abbiamo notato in questi anni che alcune cose da noi sollevate sono state poste al centro delle tue “grazie” (vedi via Taverna, Ciro Marina nord ecc ecc). Certo non possiamo sostituirci ai tuoi tanti consiglieri che vorremmo fossero più attenti e presenti, ma nel rispetto del mandato a noi assegnato ci permettiamo.. e come se ci permettiamo!..”