
Al Vinitaly and The City a Sibari la cantina ‘A VITA si aggiudica il 1° posto per la guida 100 Best Italian Rosè con il Rosato 2024 da Gaglioppo in purezza
“Un vino iconico e rappresentativo di una terra ricca di sorprese. Un rosato calabrese che esprime tutto il carattere della sua terra.” così la guida 100 Best Italian Rosè descrive il Rosato 2024 di ‘A VITA proclamato vincitore dell’edizione 2025 durante la serata del 18 Luglio al Vinitaly and The City a Sibari.
100 Best Italian Rosé è la guida online e gratuita dedicata ai migliori rosati d’Italia edita da Luciano Pignataro per dare una indicazione chiara al consumatore. La guida è curata da Antonella Amodio, Chiara Giorleo, Adele Granieri, Raffaele Mosca, che dopo un primo screening nazionale, selezionano oltre 250 etichette degustate in assoluto anonimato per arrivare infine all’inserimento in guida di 100 etichette.
La cantina ‘A VITA di Cirò è un progetto di Francesco De Franco e Laura Violino che dal 2008 vinificano le uve delle vigne di famiglia. Otto ettari di varietà autoctone coltivate in biologico e minimi interventi in cantina per assicurare vini integri e dal sapore unico.
La filosofia della cantina è già racchiusa nel nome ‘A VITA che nel dialetto cirotano indica la vite, la pianta dell’uva con cui i vini mantengono un legame profondo.
Francesco e Laura seguono tutto il processo, dalla vigna alla commercializzazione delle bottiglie, sono iscritti alla FIVI (Federazione Vignaioli Indipendenti) e fin dal primo anno di produzione hanno puntato molto sul Rosato utilizzando il Gaglioppo in purezza della vigna in zona Fego vicino al mare.
L’idea è sempre stata la ricerca di complessità e finezza per arrivare ad un Rosato che non sia semplicemente il vino dell’estate ma un compagno versatile a tavola che abbia anche un ottimo potenziale evolutivo nel tempo.
Fin da subito il Rosato di ‘A VITA è stato notato per il carattere identitario ricevendo premi e riconoscimenti con l’annata 2010 miglior Rosato d’Italia per la guida Vini d’Ialia Bio e Vino Slow per la guida SlowWine, con la 2015 miglior Rosato d’Italia per la guida Doctor Wine di Daniele Cernilli e con le annate 2022 e 2023 Vino Slow per la guida SlowWine di Slow Food che oltretutto riconosce la Chiocciola alla cantina ‘A VITA (con continuità dal 2011 al 2024), simbolo assegnato alle cantine per il modo in cui interpretano valori (organolettici, territoriali e ambientali) in sintonia con la filosofia di Slow Food.
Ecco la descrizione completa che sulla guida 100 Best Italian Rosé accompagna il Rosato ‘A VITA 2024 come miglior rosato d’Italia:
“Un vino iconico e rappresentativo di una terra ricca di sorprese. Un rosato calabrese che esprime tutto il carattere della sua terra. Complesso e intrigante, succoso e dinamico. Profuma di albicocca e macchia mediterranea prima di rilasciare sbuffi iodati. Al sorso è coerente ed appagante con lungo finale salino per la massima versatilità a tavola”
Insomma un pezzo di Cirò racchiuso in una bottiglia.





