
L’ ’AVIS Comunale di Verzino chiude il mese di settembre con una serie di iniziative che hanno unito cultura, scuola e impegno civile, confermando il proprio ruolo di presidio attivo e solidale sul territorio.
Premio “Al Sud di ogni Altrove”
Tra i momenti più significativi, l’associazione ha ricevuto un prestigioso riconoscimento nell’ambito del festival culturale “Al Sud di ogni Altrove”, un evento dedicato alla promozione della parola, della cultura e dell’impegno sociale.
«Dal 2009 – ha dichiarato l’Avv. Sara Chiarello, presidente dell’AVIS di Verzino – ci impegniamo ogni giorno in un lavoro silenzioso, ma profondamente umano, per promuovere la cultura della donazione. Ricevere un premio in un contesto culturale ci onora e ci responsabilizza ancora di più».
Ringraziamenti particolari sono stati rivolti alla prof.ssa Clementina Levato per la segnalazione, alla dott.ssa Caccia per aver creduto nel valore del progetto associativo, al Presidente Provinciale AVIS e ai membri del Direttivo – Michela, Fabiola, Emilio – presenti alla cerimonia, insieme a tutti i volontari che rendono possibile ogni iniziativa.
Scuola e dono: il segnalibro della solidarietà
In occasione dell’inizio dell’anno scolastico, l’AVIS ha voluto salutare gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Verzino con la consegna di un piccolo segnalibro simbolico, realizzato grazie alla collaborazione del Centro Stampa e del Maestro Alfonso Calabretta.
Un gesto semplice, ma carico di significato, con l’obiettivo di trasmettere ai più giovani l’importanza del dono e della fiducia, offrendo al contempo un augurio sincero di crescita, scoperta e impegno.
Manifestazione per la pace: AVIS al fianco della comunità scolastica
Il 26 settembre, una delegazione dell’AVIS – composta dalle volontarie Michela, Teresa e Serafina – ha partecipato alla manifestazione organizzata dall’Istituto Comprensivo di Verzino, con il supporto dell’Amministrazione Comunale, per sensibilizzare la cittadinanza sul conflitto in Palestina.
Con una presenza rispettosa e silenziosa, l’AVIS ha voluto esprimere la propria ferma condanna della guerra e la vicinanza umana e morale al popolo palestinese, ribadendo il valore universale della pace e della giustizia.
“Il nostro volontariato – ha affermato il Direttivo – non si esaurisce nella donazione del sangue: è anche impegno civile, presenza, partecipazione. Siamo al fianco di chi educa alla pace e crede nella costruzione di una società fondata sul rispetto e sulla solidarietà”






