
Cirò- Dopo le numerose segnalazione dei cittadini, e il sequestro dell’area da parte dei carabinieri forestali, Anas e comune di Cirò, nei giorni scorsi, hanno rimosso circa 70 quintali di rifiuti lungo la statale 106 e fatte installare le telecamere. Un atto questo grazie all’impegno congiunto tra Anas, società del Gruppo FS Italiane, e il Comune di Cirò per la tutela ambientale e il decoro lungo la Strada Statale 106 “Jonica”.
Si è trattato di una importante pulizia e bonifica che ha permesso la rimozione e lo smaltimento di quintali di rifiuti abbandonati nelle aree adiacenti alla carreggiata. Si trattava di materiali ingombranti e di vario genere, materassi, plastica, vetro, depositati in modo illecito e potenzialmente dannosi per l’ambiente e la sicurezza stradale. Le operazioni, coordinate dal Comune di Cirò, sono state affidate a una ditta specializzata che ha curare lo smistamento e il conferimento dei rifiuti presso i centri autorizzati, nel pieno rispetto delle norme ambientali.
Durante le attività, Anas ha garantito l’assistenza alla viabilità, assicurando sicurezza e regolare transito dei veicoli lungo la statale durante i lavori.A conclusione dell’intervento, è stato inoltre installato un moderno sistema di videosorveglianza, corredato da cartellonistica informativa, con l’obiettivo di monitorare costantemente le aree più sensibili e prevenire nuovi episodi di abbandono dei rifiuti.
Con questa iniziativa, Cirò e Anas dimostrano come la collaborazione tra istituzioni e cittadini possa diventare uno strumento efficace di tutela del territorio, contribuendo a restituire decoro e sicurezza a una delle arterie stradali più importanti della Calabria. Intanto rimane ancora a cielo aperto la discarica di eternit in zona Romanò già segnalata dal Quotidiano, e messo sotto sequestro dai carabinieri forestali nei giorni scorsi.




