La Polizia di Stato di Catanzaro ha eseguito 9 provvedimenti restrittivi nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di spaccio di sostanze stupefacenti e tentata estorsione. Le indagini, avviate nel 2013 e supportate da attività tecniche, hanno consentito di raccogliere gravi elementi a carico di un gruppo criminale, composto da soggetti di origine italiana e nordafricana, dedito allo spaccio di marijuana che veniva ceduta, anche nei pressi di istituti scolastici del capoluogo calabrese, ad acquirenti in prevalenza minorenni. Gli assuntori, peraltro, sono stati più volte minacciati per ottenere l’immediato pagamento dello stupefacente. Alcuni tra i giovani trafugavano gioielli che le proprie famiglie custodivano in casa e li versavano ai “Compro Oro” sparsi in città pur di reperire il denaro necessario a saldare i propri debiti di droga, costretti dalle violenze cui li sottoponevano i loro spacciatori. Nel corso dell’inchiesta, sono stati effettuati diversi arresti, in flagranza di reato, e sono state sequestrate significative quantità di droga.
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