Con la morte di Sing Jaswinder, 36 anni, un giovane uomo di nazionalità indiana che stava percorrendo in bicicletta il manto stradale poco più avanti della stazione ferroviaria di Sant’Ilario dello Jonio in provincia di Reggio Calabria, salgono a tre le vittime sulla SS106 nel 2015. L’ennesimo incidente mortale si è verificato verso le 18:00 di sabato, mentre sulla zona cadeva una fitta pioggia che è andata man mano aumentando e che ha di fatto contribuito ad innescare tutta una serie di problematiche legate alla corretta circolazione del traffico. L’auto che pare abbia investito il ciclista, è stata a sua volta tamponata da un’altra vettura. Nell’impatto sono rimaste ferite anche quattro persone che viaggiavano sulle due autovetture coinvolte e che ora sembrano fuori pericolo.
Sing Jaswinder è la terza vittima della S.S.106 nel 2015 dopo Matteo Brigandì di 38 anni e Giuseppe Leonardo Farini di 47 anni deceduti il 18 gennaio 2015 a Bocale (fraz. di Reggio Calabria). L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ricorda lo stato comatoso in cui versa la strada Statale 106, in particolare nella provincia di Reggio Calabria, ed auspica che il Governo nazionale e regionale possano al più presto affrontare e risolvere un problema ormai diventato un’autentica vergogna per nostro Paese. “La “strada della morte”, non ci stancheremo mai di ripeterlo, rappresenta la più grande Strage di Stato della storia della Repubblica italiana”.