Un parto molto travagliato ma alla fine il mercato di Piazzale Nettuno vedrà la luce. Inizio lavori 30 dicembre 2011, consegna lavori prevista per il 30 maggio 2012, sarà consegnata alla città entro il 30 giugno 2015, esattamente tre anni e qualche mese di ritardo e spesa iniziale di euro 568.000,00 lievitata di alcune decine di migliaia di euro a causa del ritardo della consegna dei lavori. Ma a parte il ritardo piuttosto lungo, quando la città è dotata di un nuovo arredo è sempre un fatto positivo.
Ancora trenta giorni per completare l’area mercatale in piazzale Nettuno come ha annunciato direttamente sul cantiere l’assessore all’Urbanistica Sergio Contarino.
Presenti anche l’assessore alle Attività Produttive Francesco Barretta e l’assessore ai quartieri Claudio Molè.
Si chiude, dunque, il percorso che porterà alla realizzazione della nuova area mercatale ubicata tra via Crea (già via Pignataro) e piazzale Nettuno e che sopratutto consente di completare la riqualificazione di un’altra importante area che è l’itinerario pedonale storico di via Tellini.
Con il passaggio degli operatori nella nuova area mercatale, infatti, l’amministrazione potrà procedere al completamento dei lavori di riqualificazione che hanno già interessato parte di quella zona della città.
Non ha nascosto, l’assessore Contarino, le difficoltà che hanno accompagnato la definizione dei lavori della nuova area mercatale utilizzando una metafora: “è stata una gestazione difficoltosa dal punto di vita burocratico, non per cause addebitabili all’amministrazione, ma che comunque riusciamo a portare a termine con esito positivo. Completiamo questi lavori, sblocchiamo il cantiere di Via Tellini e poniamo le basi affinché questo luogo possa rivelarsi, per la posizione strategica all’ingresso della città, per la presenza di parcheggi ed anche per le strutture stesse che lo compongono, un’area dove poter avere un mercato di qualità che produca reddito per coloro che lo animeranno”
Alcuni box dell’area saranno assegnati agli attuali esercenti di via Tellini, gli altri saranno oggetto di assegnazione attraverso bando sul quale sta già lavorando l’assessore alle Attività Produttive Francesco Barretta.
I lavori affidati ad una nuova ditta, dopo la risoluzione del contratto per gravi inadempienze, alla precedente ditta aggiudicataria, prevedono il completamento dei lavori edili sospesi ed il ripristino delle opere danneggiate durante il periodo di fermo del cantiere stesso.




