Lo sviluppo durevole dei prossimi anni non può che passare da una nuova e radicale riappropriazione in chiave locale del proprio complessivo patrimonio identitario e culturale. Soprattutto da un punto di vista dei tanti turismi latenti oltre quello balneare, appare evidente il fallimento prodotto negli ultimi decenni da politiche pubbliche ad ogni livello che, distanti da qualsiasi approccio di valorizzazione dell’esistente e dei beni archeologici e culturali in particolare, hanno di fatto sprecato ingenti risorse, senza lasciare alcuna traccia. Ripartire dalla riqualificazione dei centri storici e dalla valorizzazione e fruizione del diffuso patrimonio architettonico ereditato da secoli di storie diverse, in particolare modo nell’entroterra calabrese, significa attivare una potentissima leva strategica nel mercato globale delle mutate aspettative del turista contemporaneo. E significa imboccare, per tanti piccoli e piccolissimi comuni, l’unica via di salvezza per evitare lo spopolamento e l’abbandono e ridarsi credibili occasioni di crescita condivisa.
È quanto sostiene Mario Caruso, Sindaco di Cirò, sottolineando gli innovativi sforzi messi in campo in questi anni di governo cittadino per porre la basi di quella che appare a tutti gli effetti, soprattutto alla luce dell’immagine ereditata dal passato, una piccola rivoluzione copernicana locale. Quella cioè di abituarsi a considerare, noi classe politica e comunità, il marketing del patrimonio culturale una delle priorità irrinunciabili di una classe dirigente che voglia dirsi veramente lungimirante. E creare reali condizioni di occupazione e sviluppo. Ed il valore ed il ritorno economico degli investimenti in cultura e comunicazione del patrimonio identitario saranno oggetto del dibattito che domenica 9 Agosto si terrà in Piazza della Legalità e delle Libertà, alle ORE 21,30, nel centro storico di Cirò. Nell’occasione sarà ufficialmente presentato e proiettato il progetto di marketing territoriale “CIRÒ CITTÀ DEL VINO E DEL CALENDARIO”, realizzato dalla World Diffusion Idea (WDI) di Franca Chiarelli in collaborazione con Lenin Montesanto – Comunicazione & Lobbying. Interverranno, moderati dall’esperta di politiche europee Rossella Ciacci, il Sindaco Mario Caruso, Francesco Vizza dell’ICCOM-CNR di Firenze, Lenin Montesanto fiduciario della Condotta Slow Food Pollino – Sibaritide – Arberia, Stefano Vena di Viaggiart, Raffaele Senatore dell’omonima cantina vitivinicola dell’Unicorno e Rosaria Succurro assessore al Turismo del Comune di Cosenza. A seguire, alle ore 22,30, concerto di pianoforte del duo Rosangela Flotta e Alessandro Marini.