Fine ottobre 2015 scade l’esercizio provvisorio della struttura aeroportuale e per quella data occorre trovare una soluzione che eviti il fallimento. Da notizie certe, il Sindaco è interessato affinché il Sant’Anna continui a rimanere in piena attività. La sopravvivenza della struttura sta a cuore all’intera comunità provinciale essendo ormai l’unico mezzo che consente spostamenti celeri da e per Crotone. L’ex consigliere regionale Emilio De Masi (Mov.139) richiama l’attenzione del primo cittadino affinché informi sul caso aeroporto:
“A volte le responsabilità attribuite ad una amministrazione sono maggiori di quelle effettivamente detenute. E questo accade in mancanza di un dialogo che deve essere sistematico tra istituzioni locali e cittadine soprattutto sulle grandi questioni che interessano il territorio. Sono convinto che il Sindaco si stia adoperando con il dovuto impegno nel tentativo di individuare una soluzione per la tutela del nostro aeroporto. Trovo doveroso da parte sua informare la città sull’andamento di eventuali trattative utili ad uno scopo irrinunciabile per la nostra comunità.
In caso di insufficienti rassicurazioni in questo senso, auspico un immediato confronto tra tutte le forze istituzionali e sociali. L’occasione non sarebbe propizia solo per chiarire l’eventuale stato di qualche negoziato ma eventualmente anche di intraprendere, con la forza che la coralità dell’impegno assicurerebbe, iniziative utili a scongiurare il rischio, temporalmente non remoto, della soppressione dell’unica infrastruttura che consente al territorio crotonese, con il diritto alla mobilità dei suoi cittadini, la facoltà di avvertire una piena integrazione con il resto del Paese. La recente e opportuna nota del presidente di Confindustria rappresenta più che un contributo qualificato al dibattito sull’aeroporto, una convinta disponibilità a condividere azioni concrete che non vanno in alcun modo dissipato”.




