In occasione della ventesima riunione scientifica annuale dell’Associazione Italiana Registri Tumori (AIRTUM), che si è tenuta a Reggio Emilia dal 13 al 15 aprile scorsi, l’Arpacal ha realizzato una comunicazione scientifica tramite poster, per illustrare i percorsi che si stanno facendo in Calabria per portare a regime uno strumento conoscitivo così importante e strategico per le politiche ambientali e sanitarie di una Regione, quale è il registro Tumori. L’illustrazione del percorso è stata a cura della dr.ssa Filomena Zappia, dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria. Come è noto, la Regione Calabria, con la L.R. 2/2016, ha istituito il Registro Tumori di popolazione della Regione attraverso la rete dei Registri operativi di Cosenza-Crotone, Reggio Calabria e Catanzaro-Vibo Valentia. L’Arpacal, che come prevede la legge regionale fa parte del Centro di Coordinamento dei Registri Tumori, ha individuato quale proprio referente il dr. Francesco Nicolace, direttore del Centro Epidemiologico Regionale Ambientale (CERA) dell’Agenzia. Il Centro di Coordinamento ha lo scopo di proporre soluzioni idonee per l’accreditamento dei Registri non ancora accreditati, studi specifici e, con il supporto della Commissione Oncologica regionale, azioni orientate alla prevenzione, diagnosi e cura delle patologie oncologiche.
Il Commissario straordinario Monica Calamai lascia l’ASP di Crotone: «Un’esperienza complessa, ma ricca di responsabilità e servizio alla comunità»
Con la conclusione del proprio incarico alla guida dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone, il Commissario straordinario Monica Calamai si appresta...
