
TIRANA – La capitale albanese ha ospitato nei giorni 2 e 3 giugno l’evento «È di scena l’alta sartoria», una celebrazione dell’eccellenza artigianale italiana in occasione della Festa della Repubblica. L’iniziativa è stata promossa da Confartigianato Imprese e Camera Showroom Milano, con il sostegno dell’Agenzia ICE e del Ministero degli Affari Esteri, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Tirana.
Al centro dell’evento, una sfilata esclusiva che ha visto protagoniste cinque maison artigiane italiane, testimoni del saper fare italiano che guarda al futuro. Tra queste, anche l’azienda calabrese Nina Mancini, rappresentata dallo stilista Emilio Mazzitello, figlio della titolare e oggi guida creativa dell’atelier. Lo stilista ha proposto dieci uscite ispirate a una donna contemporanea e raffinata, che non rinuncia alla qualità sartoriale, anche in un contesto di lusso sempre più orientato al “fatto a mano”.
La prima giornata, il 2 giugno, si è svolta presso la Coin Tirana – Aba Business Center, con interviste e incontri dedicati al futuro della moda in Albania e alle possibili sinergie con il sistema moda italiano. Hanno partecipato, tra gli altri, l’Ambasciatore italiano Marco Alberti, la direttrice ICE Francesca Mondello, la presidente di CSM Gigliola Maule, la presidente della Tirana Fashion Week Berta Kasalla e la referente per l’internazionalizzazione di Confartigianato Gabriella Degano.
Il 3 giugno, la sfilata si è tenuta presso la Banca d’Albania HQ2 (ex Hotel Dajti), trasformata per l’occasione in un palcoscenico elegante e ricercato. Luci, styling e scenografia hanno reso l’evento coinvolgente, con il contributo fondamentale della fashion stylist e art director Stela Plaka.
All’evento hanno preso parte alte cariche istituzionali albanesi e italiane, tra cui il Presidente della Repubblica d’Albania, rappresentanti del mondo imprenditoriale, militare e della moda, a conferma del forte valore diplomatico e culturale dell’iniziativa.
«È di scena l’alta sartoria» si è rivelato un’occasione preziosa per valorizzare il made in Italy e costruire nuove collaborazioni internazionali nel segno della tradizione artigianale e dell’innovazione creativa.






