
Doveva essere una tranquilla vacanza in Calabria per una coppia di turisti tedeschi, ma si è conclusa con un grave episodio di cronaca: un uomo di 42 anni, cittadino tedesco, è stato sottoposto a fermo con l’accusa di violenza sessuale aggravata ai danni della moglie.
L’intervento è stato eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Cirò Marina, su disposizione della Procura della Repubblica di Crotone, dopo che la donna ha trovato il coraggio di denunciare le gravi violenze subite. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la donna sarebbe stata costretta a subire atti sessuali contro la propria volontà in più occasioni, almeno tre delle quali confermate dalle prime risultanze investigative. Due episodi si sarebbero verificati in Italia, durante il soggiorno estivo a Torre Melissa.
A rendere ancora più urgente il provvedimento è stata la scoperta che l’uomo aveva già prenotato un volo per rientrare in Germania. Le autorità hanno così deciso di procedere al fermo per evitare che potesse sottrarsi alla giustizia italiana.
L’indagato è stato condotto presso la casa circondariale del territorio, dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa delle determinazioni del giudice. Il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari, durante le quali verranno approfondite le circostanze dei fatti denunciati e raccolti ulteriori elementi probatori.
Va ricordato che, come previsto dalla normativa vigente, l’uomo è da considerarsi non colpevole fino a sentenza definitiva, in osservanza del principio costituzionale di presunzione di innocenza.
L’episodio getta un’ombra su una località turistica molto apprezzata, ma al tempo stesso richiama l’attenzione sull’importanza di segnalare tempestivamente ogni forma di abuso, anche all’interno di contesti familiari o di coppia.




