
Cirò – Dopo mesi di stallo per motivi tecnici e burocratici sono ripresa i lavori del I^ lotto funzionale del Castello Carafa – ieri i lavori hanno bloccato la viabilità del centro storico per consentire alla gigantesca gru di trasportare le grosse travi sopra il tetto del castello che serviranno alla copertura in legno dei tetti.
Questo primo lotto di lavori è stato finanziato dal Ministero della cultura per un importo di due milioni di euro. Il progettista è il noto professore ingegnere, Michele Candela, che ha un eccellente curriculum e si è avvalso della collaborazione di un validissimo team. Il raggruppamento temporaneo di professionisti, di cui Candela era il capogruppo, aveva vinto il relativo concorso di progettazione per il recupero di quella che è l’area sud-est del Castello. Che si presenta con una vasta pianta a forma trapezoidale con due torri angolari circolari scarpate e un bastione pentagonale merlato.
L’intervento interesserà il lato che si affaccia sulla piazza Stefano Pugliese e parte del lato su corso Lilio. Il progetto di valorizzazione renderà il Castello idoneo ad ospitare visite di turisti, scolaresche e studiosi. In particolare, il team ha progettato il restauro e la valorizzazione dei locali posti al piano terra e al primo piano dell’ala sud-ovest, ai fini della completa fruizione, il rifacimento degli impalcati e delle coperture dell’ala sud-ovest.
Verranno utilizzati materiali naturali ed ecocompatibili. Il pianoterra è stato destinato a sede dell’enoteca regionale, mentre il piano superiore sarà adibito a sala conferenze con sala riunione, segreteria e servizi. L’appalto è stato suddiviso in quattro lotti funzionali. Il restauro e la valorizzazione del Castello di Cirò, furono programmati dalla Giunta guidata dal sindaco Francesco Paletta.
Lavori partiti nell’ottobre 2023 con l’impresa appaltatrice, EdilZito srl, L’importo a base d’asta fu pari a 1.372.760, 83 euro. L’importo di aggiudicazione era stato di 981.363,14 euro. Ora si attende il secondo lotto che era stato finanziato dalla Regione Calabria per lo stesso importo di 2 milioni di euro, finanziamento che il sindaco Mario Sculco si è impegnato a salvaguardare.





Speriamo si proceda regolarmente, cosi da dare quel volano per la crescita del territorio.