
Cirò – “La voce dell’Italia”: così titola il quotidiano tedesco HNA – Hessische/Niedersachsen Allgemeine, nel presentare il tenore cirotano Enzo De Franco, residente in Germania da circa vent’anni. “Leggere un articolo su di me, qui in Germania, è qualcosa che mi emoziona più di quanto sappia dire” scrive il giovane tenore in una nota. “Non per orgoglio, ma per riconoscenza: ogni nota, ogni palco, ogni storia condivisa è parte di un cammino più grande di me. Grazie a chi mi ha ascoltato, a chi mi ascolta e a chi mi accompagna, sempre con il cuore”. Tra i suoi punti di riferimento musicali compaiono nomi leggendari come Claudio Villa, Tito Gobbi, Tito Schipa, Ferruccio Tagliavini, Beniamino Gigli, Franco Corelli ed Enrico Caruso. Artisti che De Franco conosce fin dalla prima infanzia, grazie al padre, grande appassionato di opera italiana, che gli ha trasmesso questo amore per il canto. “Avevo solo sei anni” racconta il tenore “quando mio padre mi fece ascoltare “E lucevan le stelle” (da Tosca di Puccini). In quell’istante nacque in me un sogno: un giorno avrei voluto cantarla anch’io”. “Oggi, dopo anni di sacrifici — continua De Franco — con la consapevolezza e l’umiltà di non essere un tenore professionista, canto con la stessa passione con cui, da bambino, immaginavo quel momento” Con la sua voce calda e profonda, De Franco si è fatto conoscere in tutta la Germania, dove è molto richiesto e apprezzato per il suo vasto repertorio. Di recente ha reso omaggio anche a Ornella Vanoni con L’Appuntamento, affiancando brani di artiste e artisti come Mia Martini, Roberto Murolo, Renzo Arbore, Mina e molti altri. Non è la prima volta che la stampa tedesca lo definisce come un tenore emergente italiano all’estero. Per Cirò, suo paese natale, è un motivo d’orgoglio sapere che la sua voce porta lontano le radici calabresi. Durante l’estate, quando torna nella sua amata Cirò, è sempre piacevole incontrarlo tra le antiche vie del borgo o nelle piazze, tra saluti, ricordi e affetto sincero.






