Dopo tredici anni, la Giornata Nazionale della Sicurezza nelle scuole promossa da Cittadinanzattiva SCA è stata istituzionalizzata , e verrà celebrata il 22 novembre di ogni anno.
E’ un traguardo molto importante per far crescere una vera cultura della Sicurezza come “ forma mentis” ed acquisire consapevolezza che da ogni nostro comportamento dipende la nostra sicurezza ed anche quella di chi ci sta accanto.
La Giornata Nazionale di mobilitazione per la sicurezza delle scuole è un momento molto sentito da Cittadinanzattiva SCA per favorire negli studenti , nel personale scolastico e nelle famiglie il radicamento delle cultura della sicurezza attraverso prove di evacuazione, attività e giochi didattici, diffusione di materiali di comunicazioni e di strumenti informativi nelle migliaia di scuole che ogni anno si iscrivono ad essa.
Cittadinanzattiva SCA vuole coinvolgere anche gli alunni più piccoli anche quelli della scuola primaria, in attività creative e di progettazione sulla scuola che sognano di avere ( “La scuola che vorrei”).
E’ un modo sano e realistico di proiettarli al futuro, per alimentare la speranza di un cambiamento possibile anche se difficile e lento.
Cittadinanzattiva SCA è stata sempre sensibile di fronte alla sicurezza delle scuole e si batte da anni per avere un’ Anagrafe Nazionale dell’Edilizia Scolastica, plaude a questa iniziativa a cui ha contribuito, prima con una lunga azione di denuncia e poi all’interno dell’Osservatorio dell’Edilizia Scolastica con proposte di modifica ed inserimento di nuovi record, in parte recepiti.
Cittadinanzattiva SCA spera che tutti i Comuni siano in grado di completare i dati mancanti dell’attuale Anagrafe e di fornirli entro dicembre 2016.
In particolare SCA di Crotone , alla luce dell’elevata sismicità della Regione Calabria, ritiene che sarebbe opportuno, necessario : – attrezzarsi in caso di calamità; -censire le criticità; – realizzare insieme ai Comitati dei genitori iniziative finalizzate ad informare i cittadini sul tema, così come sulle modalità di tutela ed affermazione del diritto di avere scuole più sicure; – sollecitare l’amministrazione comunale ad approvare i Piani di Emergenza Comunale.
La scuola è e deve essere luogo sicuro di crescita e di formazione delle persone nel rispetto del loro diritto alla salute che nessuno e niente , neanche le calamità naturali, può mettere in pericolo.