Si è svolto la sera di giovedì 15 agosto, presso l’area portuale, il Reading musicale “Mare d’amare!” per parlare del mare, una ricchezza da salvaguardare e da proteggere, organizzato dalla Lega Navale in collaborazione con il Lions Club Cirò Krimisa e il Comune di Cirò Marina. La serata, mirata ad accrescere la sensibilizzazione sul tema dell’ambiente e sulla riduzione della plastica, al fine di proteggere una ricchezza incommensurabile quale è rappresentata dal Mare, è inserita in un più ampio progetto, finalizzato a indirizzare la politica di gestione locale verso un processo di sostenibilità ambientale e sarà sviluppato durante l’anno sociale in corso, come ha spiegato il Presidente della Lega Navale e del Lions Club Cirò Krimisa, il dott. Antonio Gallella, ben deciso ad affrontare ed approfondire un aspetto così importante per il nostro territorio: Cirò Marina è stata insignita per la diciannovesima volta della Bandiera Blu, il riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, che ogni anno, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell’ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale e riconosciuta dall’UNESCO come leader mondiale per l’educazione ambientale e l’educazione allo sviluppo sostenibile, viene assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio.
Dunque il discorso su mare e ambiente deve diventare prioritario per giovani ed adulti e le scuole, le Istituzioni e i cittadini devono operare in sinergia affinché ci sia la partecipazione di tutti ad attualizzare la tematica ambientale, come ha confermato il Commissario della commissione straordinaria del Comune di Cirò Marina, il dott. Gianfranco Ielo, intervenuto alla serata che è stata allietata dal suono dell’arpa di Maria Vyazigina, giovane musicista russa, la quale, ha partecipato a innumerevoli performances in tutta Europa, e collaborato con la NDR orchestra della Germania del Nord. Il suono dolce dell’arpa, che spandeva come un’onda eterna la sua musica armoniosa, ha costituito il sottofondo delle emozionanti letture degli attori del “Controtempo Teatro”: Andrea Giuda, giovane crotonese formatosi presso il Teatro Stabile di Calabria, il Dams Unical, che mette in scena i suoi spettacoli alternandoli alla direzione di corsi di teatro e laboratori di teatro sociale, il suo ultimo spettacolo in ordine di tempo, “Gaetano” è stato finalista nazionale premio Mario Rostagno, e Roberta Muscò, allieva diretta per 17 anni del regista Daniele Franci (Centro teatrale Europeo Etoile, Reggio Emilia) che dirige corsi di teatro per ragazzi e progetti teatrali con i detenuti della casa circondariale di Crotone. Tra Baudelaire, Pessoa, Saba e tanti altri poeti che hanno cantato il mare, non poteva mancare la lettura di alcuni stralci tratti da opere indimenticabili come: “Il Vecchio e il Mare” di Ernest Hemingway, “Moby Dick” di Herman Melville e “Oceano Mare” di Alessandro Baricco. E a trasportare il pubblico divertito nel fantastico mondo sottomarino di Ariel, ci ha pensato la Compagnia Teatrale Apollo Aleo, che ha presentato uno scherzoso adattamento in vernacolo della fiaba scritta dal danese Hans Christian Andersen “La Sirenetta”, con un tuonante Re Tritone (Vincenzo De Franco), un improbabile principe Eric (Michele Palmieri) ed una irruente (e disubbidiente) sirenetta Ariel (Beatrice Murano) guidati dalla Voce Narrante di Filomena Zungri verso un immancabile “lieto fine”.