Lo scorso 2 novembre, è venuto a mancare all’età di 86 anni Pino Rauti. Fondatore del Movimento Sociale Fiamma Tricolore e suo primo Segretario Nazionale, quando nel nefasto Congresso di Fiuggi del 1995 non accettò la chiusura del M.S.I.-DN a favore della deriva politica di Alleanza Nazionale, fondando con un manipolo di seguaci il nostro partito. La federazione Provinciale del M.S.F.T. di Crotone – afferma il Segreteria Provinciale Giancarlo Rizzo – abbruna le proprie bandiere nel ricordo di un grande leader che ci lascia, andando a raggiungere, nel cielo dei nostri ricordi, coloro che hanno rappresentato una immensa generazione capace di raccogliere, dalle rovine fumanti dell’ultima guerra mondiale, la fiaccola dell’ onore e trasferirla alle generazioni future, con alla testa Giorgio Almirante, Arturo Michelini e Pino Romualdi. Con Pino Rauti se ne va un altro pezzo della nostra storia, con lui scompaiono tutti gli uomini che hanno reso grande la destra di questo Paese. I padri fondatori di quel MSI che noi oggi cerchiamo di ricalcare con idee e progetti, al suo fianco abbiamo percorso lunghi tratti della nostra militanza politica, sin da giovani, con quello spirito di anticonformismo goliardico che contraddistinse gli anni di lotte studenteschi in Ordine Nuovo, per proseguire poi nel Movimento Sociale Italiano, dove, pur situandoci in componenti diverse, abbiamo sempre apprezzato gli alti contenuti culturali che Rauti ha cercato di dare ad una comunità politica molto spesso piena solo di entusiasmo e volontà.
Combattente della Repubblica Sociale Italiana a soli 17 anni, Rauti fu tra i fondatori del Movimento Sociale Italiano nel 1946, poi del Centro Studi Ordine Nuovo nel 1954, Segretario Nazionale del MSI-DN dal 1990 al 1991, Rauti diede vita al Movimento Sociale Fiamma Tricolore dopo il congresso dell’abjura di Fiuggi nel 1995. Deputato alla Camera, rappresentò l’Italia al Consiglio d’Europa, fu Parlamentare Europeo fino al 1999; come giornalista, collaborò a “Il Tempo”, fu Direttore del periodico e poi quotidiano “Linea”, autore di diversi saggi tra cui “Le idee che mossero il mondo”. Oggi ci permettiamo solo di dire che le Tue idee continueranno a muovere il mondo e dalla vetta più alta germoglieranno ancora come fiori che non hanno paura di guardare al sole”. Vogliamo ricordare Pino Rauti, con una frase che lui usava per definire se stesso: “Non mi sento un neofascista, il fascismo non e’ piu’ ripetibile. E’ solo un giacimento della memoria al quale penso che si possa ancora attingere”. Il “fascismo di destra” non è fascismo, e non lo è mai stato.