
Andrea Abodi ha rassegnato le dimissioni da presidente al termine del Consiglio federale che si è svolto ieri a Roma. “Più che un atto dovuto – sottolinea lo stesso Abodi – un atto di rispetto e di responsabilità verso le società e le relative proprietà, con le quali ho compiuto un percorso che ha dato nuova dignità alla Lega Serie B, contribuendo alla crescita di idee e progetti messi a fattor comune con tutto il sistema calcio italiano”. “Sono stati anni intensi ed emozionanti – riprende Abodi – nei quali abbiamo lavorato tutti insieme per il principale obiettivo, ambizioso e affascinante, di affermare uno stile distintivo, valorizzando la reputazione e il rispetto, superando la cultura del sospetto, della polemica e della diffidenza. Abbiamo cercato sempre di mettere al centro dei nostri pensieri il tifoso, vero patrimonio del calcio, portato, in ogni nostra iniziativa, al centro del sistema, per, infine, responsabilizzare questo sport, che è parte influente della nostra società, nei propri atteggiamenti, comportamenti e linguaggi”. Come statutariamente previsto i poteri vengono assunti dal vice presidente di Lega e vice presidente del Football Club Crotone Salvatore Gualtieri, che provvederà alla convocazione di un Consiglio straordinario e, conseguentemente, dell’Assemblea elettiva. Inoltre, Gualtieri, in qualità di numero uno della Lega di serie B presenzierà alla gara amichevole tra la B Italia e l’Under 21 di Mangia che si disputerà martedì 18 dicembre alle ore 15 allo Stadio Libero Liberati di Terni.
Prima di rassegnare le dimissioni il presidente Abodi ha finalizzato due importanti iniziative per le quali la Lega Serie B ha lavorato negli ultimi mesi e che oggi hanno visto il loro atto conclusivo: la costituzione, con FIGC e AIC, del “Fondo di solidarietà”, per tesserati, allenatori, giocatori e preparatori atletici di Serie bwin e Lega Pro, e la sottoscrizione di un protocollo d’intesa operativo con l’Ussi, l’Unione Stampa Sportiva Italiana rappresentata dal presidente Luigi Ferrajolo. Il “Fondo di solidarietà” rappresenta uno strumento per tutti quei tesserati che si trovano a non ricevere gli emolumenti dalla propria società. Il Fondo è stato costituito tra la Lega Nazionale Professionisti Serie B, la Lega Italiana Calcio Professionistico, l’Associazione Italiana Calciatori, l’Associazione Italiana Allenatori Calcio e l’Associazione Italiana Preparatori Atletici Calcio, salva l’adesione di altri enti che dovesse intervenire successivamente. Il Fondo avrà la finalità di corrispondere un contributo per la mancata percezione degli emolumenti dovuti in favore dei tesserati a seguito di revoca o di decadenza dalla affiliazione a carico della società inadempiente o anche di esclusione o non ammissione della stessa al Campionato di competenza. Il Fondo perseguirà anche finalità di solidarietà sociale in favore dei beneficiari particolarmente bisognosi e si renderà promotore di attività formative, tese a favorire l’inserimento dei tesserati nel mondo del lavoro al termine della loro carriera professionistica.