“In prossimità di ogni consultazione elettorale, tutti si “sparano la posa”, ripetiamo testualmente, per motivi più elettoralistici che di fatto, ingannando di fatto la gente e influenzando l’opinione pubblica crotonese”. “Nascono partiti, nascono movimenti, si fanno convegni”, tutti per parlare, proporre, dire, accaparrarsi l’attenzione della stampa e dei media”. E’ la dichiarazione di Nando Amoruso, presidente dell’ex comitato pro 106, oggi trasformatosi nel movimento Vita (viabilità, infrastrutture, trasporti, ambiente), con il quale vuole proseguire senza sosta l’impegno e la conduzione di una vera e propria battaglia civile che ha, come scopo quello attirare in maniera reale e concreta l’attenzione delle Istituzioni governative dell’Anas, dello stesso Ministero delle Infrastrutture del governo centrale, al fine di tentare di portare a soluzione l’annosa problematica riguardante la strada statale 106 Ionica, specificatamente il tratto S.Anna di Isola – Sibari. La sua dichiarazione ed esternazione ha trovato spunto, da una dichiarazione fatta dall’europarlamentare, Baldassare, il quale in occasione di un convegno tenutosi a Crotone, presso la sala del Pertini, affiancato dalla Provincia di Crotone, ha detto che mancano progetti esecutivi e progettualità complessive.
Da qui, la precisazione di Ferdinando Amoruso, detto Nando, che rivendica il suo personale impegno da circa dieci anni, quando è stato creato il movimento pro 106 e ripercorre tutte le tappe che ad oggi, documenti ufficiali alle mani, ci mostra quanto è stato già fatto in termini di progettazione e di lavori già appaltati. Quindi ci ricorda e ricorda a tutti che il suo interessamento è già partito dai primi incontri avvenuti a Roma, presso la direzione Generale dell’Anas e presso il Ministero delle Infrastrutture che si occupano specificatamente delle progettazioni in merito al megalotto 8 e 9 che riguarda appunto la tratta sopra indicata. Ricorda ancora che il megalotto 9 è stato fra l’altro già approvato nella sua fase progettuale da tutti i Comuni ricadenti nell’area di pertinenza che hanno inoltrato gli atti alla stessa Provincia di Crotone e Cosenza e alla Regione Calabria. Progetto che oggi si trova sul tavolo del Ministero delle Infrastrutture, presso il Cipe, per la definita approvazione e relativo finanziamento. Intanto, ricorda ancora sono iniziati i lavori delle varanti che sono propedeutici alla realizzazione dell’opera stessa. Un impegno che non si esaurisce qui e che perseguirà insieme al suo neo movimento.