
“Leggere le dichiarazioni del sindaco Marangolo è, ormai, divenuto poco interessante e poco edificante come guardare un film, di scarso valore, già visto e rivisto. Le acrobazie contorsionistiche, la gratuita denigrazione della persona e la mistificazione dei fatti reali non appartiene al nostro modo politico e personale di pensare ed agire – afferma il Gruppo Consiliare Fli Rocca di Neto. Il gruppo consiliare e il partito Futuro e Libertà lasciano la rissa mediatica al Sindaco e alla propria maggioranza prendendo le distanze da ogni atteggiamento offensivo e lesivo della dignità della persona. Ciononostante, per dovere del vero, i consiglieri comunali di Fli di Rocca di Neto palesano, ancora una volta, il totale stupore su ciò che viene dichiarato alla stampa. Da un lato viene approvato un bilancio di previsione virtuoso con certificazione di rispetto di patto di stabilità e dichiarazione di alta esigibilità dei residui attivi, 30 ottobre 2012 delibera di consiglio comunale n.22, e dall’altro invece le dichiarazione di dissesto finanziario, incapacità di riscossione dei residui attivi, con la necessità di attingere alla norma “salva Comuni” il mese successivo, delibera di consiglio comunale n.27 del 15 dicembre 2012. Prima si parla di virtuosismi contabili e dei complimenti ricevuti dalla Corte dei Conti e un mese dopo emergono debiti, di vario genere, stimati in circa 3,5 milioni di euro, stando alla relazione del revisore dei conti; restano un mistero quali e quanti siano “i debiti di pertinenza dell’area tecnica”. Di chi sono i debiti accertati e a che anno si riferiscono? Di chi sono le responsabilità, ogni volta sbandierate in Consiglio Comunale, dal Sindaco? Quando si potranno sapere con certezza l’importo complessivo dei debiti? La consapevolezza del disastro amministrativo che chi ci amministra sta perpetrando sulle spalle di tutta la popolazione è di una gravità estrema. La maggioranza ha approvato voci fuori dalla realtà contabile come l’iscrizione di poste di entrate non realizzabili e palesemente “gonfiate” (vedasi IMU per l’anno 2012 e trasferimenti da federalismo per gli anni 2013-2014) e ancora fuori dalla realtà contabile per iscrizione di poste di uscita insufficienti a garantire i servizi essenziali e primari dell’ente -per mancata previsione di copertura dei debiti per pignoramenti presso terzi, per altri debiti derivanti da sentenze esecutive e da forniture di beni e servizi (tutti a perfetta conoscenza degli Amministratori, del Revisore).
E oggi si parla di fare un piano di risanamento utilizzando il “salva comuni” mettendo tutto dentro come se attingendo ad un mutuo dell’importo di 1,6 milioni di euro si possano appianare situazioni editorie di importo doppio o addirittura triplo? Si continua ancora con una politica votata alla tassazione secca e all’aumento o l’imposizione di tasse (accisa sull’energia elettrica, irpef quasi raddoppiato, imu alle stelle, etc) senza una reale considerazione di come amministrare la finanza pubblica; una amministrazione solo degli annunci e degli spot! L’amministrazione parla dei servizi a domanda individuale, ma con quale copertura finanziaria? Il Sindaco si è accorto del disagio che stanno vivendo i nostri bambini a scuola? Della condizione dei riscaldamenti nelle scuole, la sicurezza degli edifici e del servizio mensa che non c’è? L’amministrazione recepirà il nostro invito a tenere un consiglio comunale sui temi di legalità e equità? (dichiarazione e richiesta fatta in consiglio comunale del 15 dicembre 2012 gruppo Fli considerato che no si tengono più riunioni dei capigruppo). Perché ostinarsi a portare in consiglio comunale delibere per poi ritirarle dopo un parere di illegittimità, con risvolti legali per l’ente in caso di approvazione, dato dal segretario comunale? Il Sindaco è a conoscenza che dalla pubblicazione sul sito, giorno 21 novembre 2012, l’albo on line del Comune di Rocca di Neto, obbligatorio per legge, è non funzionante. L’Amministrazione Comunale di Rocca di Neto, malgrado abbia a disposizione un servizio di “Albo Pretorio on-line” fornito dalla società Studio K srl, regolarmente pagato ed attivo, sa di omettere di utilizzarlo? Come mai questa mancanza di trasparenza proprio adesso? Sarà un caso? In democrazia nessun fatto di vita si sottrae alla politica (Gandhi) e la buona politica può dare una speranza di miglioramento al posto in cui abbiamo deciso di vivere, questo è il nostro augurio per il nuovo anno”.