
“Il Coordinamento di “FUAN-Caravella” dell’Università “Magna Grecia” di Catanzaro, avendo avuto contezza di quanto stà accadendo all’ARDIS, dove la crisi latente già da tempo stà per colpire i lavoratori, cui pare ormai scontato saranno sospesi i pagamenti degli emolumenti già dal prossimo mese, il che è prodromico di uno stop dei servizi già nelle settimane immediatamente a venire, il che non agevola certamente gli studenti, già chiamati a pagare, all’atto della immatricolazione dell’Anno Accademico, tasse che sono state aumentate in misura del tutto spropositata rispetto ad una situazione in cui l’Università diventa sempre più una questione di elitè, il che esclude sempre più la possibilità di frequenza agli studenti meritevoli e rafforza la frequenza di ragazzi senza alcuna particolare qualità ma, certamente, rampolli di nobili e ricche famiglie.
A ciò si aggiunga che le problematiche dell’Ardis avranno riflessi certi su tutti i servizi di supporto e quindi direttamente su noi studenti e sulle nostre famiglie (quindi su erogazione di Borse di Studio e dei Contributi Straordinari, sul Servizio Mensa, Casa dello Studente, Convenzione con Piscina, e poi sulle diverse attività culturali e quant’altro). Per noi di “Fuan-Caravella” questa è una situazione inaccettabile e, in quanto tale, la combatteremo all’estremo. Per ora tutta la nostra Solidarietà ai Lavoratori che, non bastasse la crisi generale che colpisce l’Italia, grazie agli €urocrati della finanza ed ai registi del governo golpista Napolitano-Monti, devono misurarsi oggi con una ulteriore problematica economica che rischia di affossarli definitivamente dal punto di vista economico e morale. A chi ha il dovere ed il potere di intervenire suggeriamo di attivare al più presto un tavolo tecnico per studiare, coi soggetti preposti, e la necessaria presenza dei rappresentanti degli studenti, le strategie ed i correttivi da applicare per riavviare al meglio l’attività di questo strategico Ente al servizio della Comunità Calabrese. Per fare il punto in merito alle suddette problematiche i militanti di Fuan-Caravella dell’UMG si riuniranno nei prossimi giorni per decidere le azioni da intraprendere a tutela del Diritto allo Studio degli studenti calabresi, mai come oggi a così drammaticamente a rischio”.