
Una brillante serata all’insegna del bel canto, è stata quella che, i tantissimi appassionati della bella musica che ormai costantemente sono presenti ai concerti hanno vissuto domenica 21 gennaio, presso l’Auditorium del Liceo Musicale “O.Stillo”. Protagonisti indiscussi della serata organizzata dalla infaticabile Società Beethoven di Crotone, il soprano Irene Morelli, il tenore Kim Yoo Han mirabilmente accompagnati al pianoforte da Jiyoung Choe. Artisti ormai affermati e acclamati in moltissimi Teatri Europei e non si sono esibiti a Crotone, Rossano, Corigliano dopo aver vinto il Primo Premio al Concorso Internazionale “V.Scaramuzza” promosso sempre dalla Società Beethoven ACAM. Un Concorso particolare che ha ormai prevaricato gli angusti confini nazionali e che accanto ai corposi ed interessanti premi in denaro, offre ai vincitori una serie di concerti retribuiti allo scopo di far conoscere ed affermare artisticamente i giovani vincitori. Una realtà quella della Beethoven che offre veramente opportunità di lavoro a quanti hanno capacità e volontà di mettersi in gioco. Il concerto molto bello presentava un programma particolarmente ricco e soprattutto adatto ad un pubblico molto vasto poiché spaziava dalla canzonetta d’autore all’aria da camera e all’aria d’opera.
Il programma comprendeva infatti: E. Granados – “El Tra la la y el punteado”, E. Granados – “El Majo discreto”, G. Giordano – “Caro mio ben”, F. Obradors – “Dos Cantares”, G. Verdi – “La mia letizia infondere” dall’opera I Lombardi alla Prima Crociata, F. Lehar – “Fox trot delle gigolettes” dall’operetta La Danza delle libellule, R. Katscher – “Lisetta va alla moda” dall’operetta Wunderbar, F.P. Tosti – Segreto,G. Puccini – Che gelida manina dall’opera La Bohéme, W. A. Mozart – “In uomini, in soldati” dall’opera Così fan tutte, F.P. Tosti – “Non t’amo più” , A. Buzzi Peccia – “Colombetta” , G. Verdi – “La Donna è mobile” dall’opera Rigoletto, S. Gastaldon – “Musica Proibita”. Alla personalità interpretativa e alla voce esplosiva padrona dei registri espressivi e di quelli tecnico esecutivi della Irene Morelli – Soprano, si contrapponeva la bella voce ricca di regolarità agogiche e colorazioni del tenore Kim Yoo Han, entrambe mirabilmente sorrette da un pianismo nitido ed accattivante di Jiyoung Choe. Tinte ora nostalgiche, ora frizzanti e taglienti, armonie corpose ed apprezzate. Colore e calore, che spaziava dai registri gravi a quelli acuti delle due voci, sono stati gli ingredienti particolarmente graditi da un pubblico veramente attento e partecipe. Una bella serata sottolineata da applausi calorosi che è culminata con una serie di bis.