“A proposito della polemica avviata dalla vicepresidente della Giunta regionale Antonella Stasi sugli alberi di Villa Margherita, insistiamo nel ricordare che l’ordinanza del Gip Paolo De Luca, risalente al 22 dicembre del 2011, autorizzava ad eseguire “nei modi richiesti, il capitozzamento delle piante posizionate in modo tale da ostacolare la totale fruibilità della pista aeroportuale”. In forza di quell’ordinanza, nelle settimane successive, si è proceduto al capitozzamento di una parte di bosco che era sopravvissuta al precedente taglio a raso di circa mille piante, giova ribadire, inutilmente sacrificate. Perché in presenza di un’ordinanza del Gip non c’era bisogno di alcuna altra autorizzazione per intervenire sugli alberi, tant’è vero che un intervento di capitozzamento vi è stato ed oggi è visibile a occhio nudo.
Se dunque, come sostiene la vicepresidente Stasi, vi sono ancora 4 o 40 alberi che rappresentano un ostacolo alla sopravvivenza dell’aereoporto di Crotone, ci chiediamo nuovamente perché non siano stati capitozzati un anno e mezzo fa insieme a tutti gli altri, e di chi sia la responsabilità. Ancora, se così dovesse essere, è evidente che la maggior parte degli alberi tagliati a raso o capitozzati finora sono stati sacrificati inutilmente, provocando il deturpamento dell’aspetto paesaggistico, che ne risulta fortemente e irrimediabilmente compromesso, in quanto le piante non potranno mai recuperare l’aspetto naturale della specie di appartenenza. Tutto questo, interessa a qualcuno? Aggiungiamo che assolvendo per tempo alle prescrizioni dell’Enav, ovvero tagliare le cime degli alberi più alti, il sistema Ils (costato 2,4 milioni di euro) poteva essere collaudato circa un anno fa. E quindi oggi il mancato collaudo non avrebbe rappresentato un impedimento per nessuna compagnia aerea. Attraverso questo comunicato poniamo queste domande alla vicepresidente della Giunta regionale Antonella Stasi, perché riteniamo che le risposte debbano essere date pubblicamente a tutti i cittadini”.
Coop. Agorà Kroton (Pino De Lucia)
Arci Crotone (Filippo Sestito)
Enpa Crotone (Giuseppina Corrado)
Italia Nostra Crotone (Teresa Liguori)
Circolo “Ibis” Legambiente Crotone (Francesca Travierso)
Associazione Nuova Hera (Christian Greco)
Movimento “Terra, Aria, Acqua e Libertà” (Giuseppe Trocino)