Cozza Cataldo classe 1981 e Pirito Cataldo classe 1987, sono finiti nella rete dei carabinieri del Nucleo radiomobile, coordinati dal maresciallo Rocca. I due, già noti alle forze dell’ordine per reati specifici, viaggiavano a bordo di una utilitaria, fermati in un posto di blocco sulla ss106, all’altezza di Torre Melissa, dai carabinieri della Stazione di San Nicola dell’Alto, venivano controllati e perquisiti. All’interno dell’autovettura venivano rinvenute numerose dosi di sostanze stupefacenti pronte per essere spacciate. Trattasi di uno dei tanti controlli del territorio volti a reprimere la piaga dello spaccio di droga nell’interland cirotano, ove il mercato clandestino delle sostanze stupefacenti, rappresenta una realtà sempre più diffusa significando un aumento vertiginoso del consumo ormai, non solo tra i giovani. I due, dopo le formalità di rito, venivano condotti nelle rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari.