“L’ultima vicenda, che riguarda l’assenza della maggioranza al consiglio comunale del 20 marzo 2013 – secondo gli iscritti dei circoli SEL di Crotone – è l’ennesimo segnale preoccupante per il governo della città. Quest’ultimo episodio, motivo della riunione che si è svolta venerdì scorso ed alla quale ha partecipato anche l’assessore Franco Barretta, è un fattore destabilizzante che non piace a SEL. Tutti gli intervenuti hanno evidenziato, che, dopo la nascita della nuova Giunta dello scorso dicembre e dopo l’individuazione, nei mesi scorsi, di punti programmatici condivisi, ci si aspettava un’azione politica più incisiva e più convincente, ma a quanto pare, invece, ci si ritrova nuovamente a dover osservare e sopportare vecchie logiche che non offrono alcuna prospettiva propositiva. Siamo consapevoli che l’amministrazione Comunale si trova ad affrontare situazioni economiche ed organizzative fortemente influenzate dalla crisi, da decreti leggi nazionali e regionali che impediscono interventi più incisivi, ma allo stesso tempo, stiamo assistendo a trasformismi che sono lontani dall’interesse dei cittadini e sicuramente non permettono la costruzione e l’individuazione di soluzioni adeguate ed utili alle problematiche della città. La disoccupazione, l’ambiente, il lavoro, lo sviluppo, la crescita, il sociale, la cultura ecc., sono gli obiettivi di SEL che pare non riescano ad oltrepassare le mura del Palazzo.
È necessario, questa la proposta che ne è scaturita dai vari interventi, che nel prossimo incontro del centro sinistra ci sia un chiarimento politico all’interno della coalizione affinché ci possa essere una vera svolta per l’avvio di politiche adeguate, concrete e fattive rispetto al momento critico che si vive. Lo stesso Barretta ha sottolineato la gravità della situazione ed ha spiegato come esista una difficoltà reale ad amministrare la città. Si è notata la mancanza di responsabilità di alcuni consiglieri, che non sembrano interessati a lavorare per la città, ma che forse mirano ad altro, dimenticando il mandato che gli elettori hanno loro affidato e dimenticando l’impegno che hanno preso, firmando quel famoso documento, prima delle elezioni, con il quale si impegnavano a mantenere una linea di condotta di alto profilo etico e morale e di non lasciarsi andare agli stessi giochetti che hanno influenzato negativamente gli scorsi cinque anni. L’Assessore Barretta in primis e tutti i partecipanti hanno voluto rimarcare più volte che la nostra presenza in Giunta è necessaria se si inizia a lavorare seriamente e con impegno. Il nostro partito non ha alcuna difficoltà a mettere a disposizione della coalizione l’assessorato. Pensare a logiche di spartizione, a tutela di interessi privati o di gruppo è un esercizio che non ci appartiene. SEL non ci sta. Questa città vuole vivere per cui è obbligatorio dare un forte segnale di cambiamento, altrimenti ci aspettano tempi drammaticamente difficili perché Crotone in questa situazione economico-sociale non può permettersi il lusso di tornare a votare, sarebbe da incoscienti, anche perché le alleanze politiche, variabili, potrebbero non essere più le stesse rispetto alle ultime elezioni. Pertanto il nostro invito è una chiamata a un profondo senso di responsabilità verso le istituzioni e verso i cittadini. Noi ci aspettiamo questo”.