
Salvati sei cuccioli dai carabinieri di Cirò. Sei cuccioli di circa 15-20 giorni di razza meticci, quattro femmine, di cui tre marroni, e una nera, e due maschi di neri, sono stati abbandonati in un sacchetto da frumento, chiuso, presso un cassonetto dei rifiuti: li hanno trovati i carabinieri della stazione di Cirò coordinati dal maresciallo Annibale, mentre perlustravano l’area per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti tossici ed inquinanti. I cuccioli, in precarie condizioni, sarebbero morti per asfissia oltre che per fame, i carabinieri li hanno portati presso il canile di Rocca di Neto, dove riceveranno le cure necessarie.
Non si sa chi abbia abbandonato i piccoli animali, certo non è stato un bel gesto civile che gli fa onore, se i carabinieri non l’avessero trovati in tempo, sarebbero certamente morti, sarebbe bastato chiedere a sei bambini di poterli adottare anziché buttarli via tra i rifiuti. Cuccioli di pochi mesi, poche settimane e addirittura pochi giorni, abbandonati nei cassonetti o sul ciglio di una strada: sono sempre più numerosi quelli che arrivano presso i canili. E’ il triste fenomeno che ormai si verifica non solo durante l’estate , ma come in questo caso anche durante l’anno. Dunque sei cuccioli talmente piccoli da non essere ancora svezzati sono stati salvati dai carabinieri, un bel gesto nel giorno delle Palme.
grazie ai carabinieri di cirò che hanno salvato i cagnolini!!!!!!!!!!!!!!spero che siano andati in mani sicure,e che fanno di tutto x salvarli , e che abbiano tanta fortuna di essere adottati a chi gli vorranno bene . ALLORA SICURAMENTE I FORTUNATI SARANNO LORO DI AVERli ADOTTATi !!!!!!!!!I CAGNOLINI VI RIPAGHERANNO PER LA VITA!!!!!!!!
E’ un gesto che di sicuro non fa onore a chi ha abbandonato questi cuccioli, ma fa grande onore a chi li ha salvati, dando dimostrazione che anche degli esseri cosi’ indifesi hanno il diritto alla vita, forse anche piu’ di chi non ha ancora capito il senso della vita.